Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] di Tebe ebbe un ruolo dominante in Beozia. Testimonianze archeologiche indicano un notevole commercio con l'Egitto, per cui la città onorò Sosibio, ministro dicamera con nicchie esterne secondo l'uso macedone; qualche volta conservano tracce di ...
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CASSARO, Francesco Maria Statella e Napoli principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1758 da Antonio principe dì Sabuci e marchese di Spaccaforno e, dal 1778, principe di Cassaro e da Eleonora [...] poco dopo era di nuovo a Palermo consigliere di Stato per il commercio, ma praticamente senza svolgere alcuna funzione di effettiva importanza. vi invitò anche i maggiori esponenti della Camera dei Comuni per realizzare rapidamente un accordo stabile ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] reggente Maria d’Asburgo, sorella di Carlo V, per trattare una questione relativa al commercio dell’allume pontificio, di cui era stato imposta la vendita in regime di monopolio con pregiudizio degli interessi della Camera Apostolica. Il viaggio durò ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] conquista dei Regni di Napoli e di Sicilia. Egli fu tra i dodici gentiluomini dicamera al seguito di Carlo quando questi, carica di primo ministro ed in particolare la cura degli Affari esteri, di Casa reale, Guerra, Marina e Commercio. Iniziava ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] su tutti i panni "ordinari", veniva a incidere di fatto sui profitti della industria e del commercio tessile inglese di esportazione. Alla pretesa di Londra di una revoca del provvedimento come contrario al trattato di Firenze del 1669, spettava al B ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] dagli anni Quaranta la famiglia fu coinvolta nel commercio dell’allume di Tolfa dopo che era diventato titolare dell’appalto (gli arazzi, andati perduti nel 1834 a causa di un incendio della Camera dei Lords dove erano esposti, sono noti grazie a ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] difesa in sede di giudizio di epurazione - l'intervento del 19 dic. 1938 sull'istituzione della Camera dei fasci e Consiglio di Stato).
La seconda metà degli anni Trenta, però, fu soprattutto dedicata all'impegno nell'amministrazione del commercio ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] ; ed infine la stirpe stessa dei Diaz Garlon si estinse.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, R. Camera della Sommaria, Repertorio dei quinternioni di Terra di Lavoro e contado di Molise (secc. XVXVI), ff. 3v-4; Ibid., Repertorio dei quinternioni ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] dei dazi nei confronti della locale Camera fiscale superava ormai il milione di lire.
Di maggior rilievo - quantomeno per la vita Questo commercio era tradizionalmente una delle voci più rilevanti dell'interscambio veneto-inglese, che non era di ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] di spicco nell'amministrazione del Regno di Napoli (presidente della R. Cameracommerciodi libri privi di autorizzazione. Una notevole eco, anche al di fuori di Napoli, ebbero i vivaci tumulti insorti in città nel 1547 contro il progetto di ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...