BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] della Retoricadi Aristotele di Ermolao. Lo scolasticato presso la scuola privata dello stesso Lampridio fu di notevole importanza contenuta la prima descrizione analitica e scientifica della camera oscura. Sullo stesso argomento scrisse anche in ...
Leggi Tutto
PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] condivisione di una camera in affitto con l’intagliatore genovese Giovanni Battista Agnesi, fratello di Francesca . Italia settentrionale, a cura di M. Fagiolo, Roma 2007, pp. 149-162; E. Gavazza, Dalla retorica dello spazio all’artificio decorativo ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] sovvenendo il Comune con un contributo proveniente dalla Camera marchionale. Inoltre, attraverso assidui contatti epistolari, l'insegnamento della medicina. La cattedra di latino e retorica e quella di greco vennero tenute rispettivamente da Guarino ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] , dove insegnava retorica il famoso padre di Saint-Just. Da parte dei giornali più estremisti si arrivò infatti a plaudire all'assassinio a Roma del ministro Pellegrino Rossi. I risultati elettorali non modificarono però la composizione della Camera ...
Leggi Tutto
STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] del 1668 all’ottobre del 1671 lo ospitò e gli diede lezioni di tastiera e di teoria. Nominato musicista di corte e dicamera, nel 1670 Steffani guadagnava quanto l’organista di corte e poté negoziare un consistente supplemento per il vestiario. Dall ...
Leggi Tutto
INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] livelli, Ingrao si distinse per la grande capacità retorica e comunicativa.
Di fronte agli eventi dell’«indimenticabile 1956» (come 169, 171 s.).
Dallo scranno di presidente della Camera, Ingrao ebbe modo di conoscere «da vicino» gli apparati dello ...
Leggi Tutto
CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] pezzi, Risonanze nostalgiche, Festa silana (Milano 1930);musica da camera: Trio in quattro tempi per violino, violoncello e pianoforte romantici, enfasi canora e retorica teatrale comprese, che tuttavia nelle mani di questo isolato compositore, ...
Leggi Tutto
CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] Nel 1834 vinse il concorso per la cattedra di umanità e retorica nel ginnasio di S. Caterina a Venezia; nel 1843, per esempio il C. deplora giustamente la decadenza della musica da camera in Italia nell'Ottocento, e contesta l'affermazione, comune al ...
Leggi Tutto
VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] della Reverenda Camera apostolica nel 1730 e da un crescente rapporto di condivisione e Convegno internazionale, Caserta… 2000, a cura di A. Gambardella, San Nicola la Strada 2005 (in partic. G. Cantone, V. tra retorica e concretezza, pp. 21-36; L ...
Leggi Tutto
GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] marmoreo della Beata Ludovica Albertoni, concepita come "una camera a sé, completa di letto e di quadro sopra il letto" (Fagiolo dell'Arco - peculiare dello stile del G., si stempera in una retorica più composta; i ritmi compositivi si allentano, la ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...