CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] di Margherita Borgherini, la cui camera nuziale (nel palazzo in borgo SS. Apostoli) fu ornata con Storie di Giuseppe da Andrea del Sarto, Bachiacca, Granacci e Pontormo: di carica diretorica e pathos il dipinto, procurò al Pontormo la commissione di ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] padre a dargli i primi insegnamenti di disegno e che al contempo lo avviò agli studi diretorica e di grammatica. Alla sua morte, il Lucia Laraschi, divenne notaio della Camera apostolica nello stesso ufficio di cui erano stati titolari in ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] i padri scolopi, dalle, elementari fino al corso cosiddetto diretorica, ovvero all'apprendimento delle lettere italiane e latine; mostrò Michelangelo Majorfl aveva predisposto per la Cameradi commercio di Firenze, sul lungarno delle Grazie, ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] seguito del padre nella Lausperspectivae di Matteo Colacio, testo diretorica con un significativo scorcio sulla essere stata eseguita posteriormente e destinata a una camera attigua anziché allo studiolo di marmo vero e proprio (Markham Schulz, 2004 ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] camera da letto formato anche da sovraporte, parteciparono gli aiuti (Di Equila, 1940). Al 1762 risale l'affresco firmato e datato di in consapevole antitesi - di sapore illuministico e pertanto privo diretorica - dei ritratti "di parata" nei quali ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] d'ulivi e Ponte a Voltri ora distrutto (Genova, Cameradi commercio), frutto delle escursioni che egli effettuava nelle Riviere Carcare opposero il loro tonalismo d'emozione all'enfasi retorica della pittura ufficiale, innescando in Liguria una vera ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] bergamasca.
Il F. compì gli studi di grammatica in patria e quelli diretorica e di filosofia a Milano, nel collegio Elvetico, da Clemente XII la luogotenenza civile dell'uditore della Camera apostolica, carica che ricoprì fino al 17 sett. 1743 ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] , né troppo vicini da perdere la nitidezza di ciò che si ha davanti agli occhi. Non cercò mai di impietosire il lettore, per questo «di Patellani ci sorprendono la semplicità, l’immediatezza, l’assenza diretorica» (Fofi, 2007, p. 13).
Spinto dal ...
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CERUTTI (Ceruti, Cerruto)
Andreina Griseri
Nati a Chieri da Gaspare e da una figlia del pittore Francesco Fea, i fratelli Antonio e Giovanni Francesco, data la consuetudine di lavoro nella bottega del [...] pagamenti del 1638-39 e 1643 per "pitture nella cameradi S. A. R. nel castello di questa città" ovvero palazzo Madama). Dal confronto con C. hanno per contro maggior risalto i cartigli retorici e i panneggi delle figure allegoriche. La celebrazione ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] propria scelta di vita.
Trattasi di un dialogo serrato, privo di concessioni alla retorica, povero di riferimenti testuali, nell'amministrazione dello Stato come "provevador sora la Camera de Imprestidi", ufficio che lo Portò ripetutamente fuori ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...