DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] Venezia alla fine del 1774 e scampato anche a un ritorno di fiamma del vecchio amore per Angiola, egli si allogò come professore di "umanità" e diretorica nel seminario di Treviso.
Nella placida cittadina veneta furono i fascini, pericolosi talora ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] di promuovere esecuzioni di opere da cameradi autori italiani contemporanei di orientamento stilistico moderato, affiancandole a riesumazioni di e danzata" Lumawig e la saetta, ispirata alla retorica coloniale fascista (Roma, teatro dell'Opera, 1937 ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] i lamenti di Ascanio, di Cassandra, di Creusa). Come l'eterogeneità metrica e retorica dei libretti, è stata cantata "in camera del ser.mo Card.le" e "a Pratolino in camera della Ser.a Granduchessa" (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del Principato, ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Bonucci), per un decennio uno dei più acclamati complessi da camera internazionali e, nel 1931, diventò condirettore della rivista romana mutamento radicale di maniera "nel senso di una definitiva eliminazione di ogni fastidiosa retorica armonica, del ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] suicidio di Luigi Tenco, con cui Dalla aveva cominciato a collaborare: «Andammo a Sanremo insieme, avevamo la camera vicina, eppure mimetica nelle figure retoriche che l’addobbano, d’una sorta di sessione psicoanalitica («Babbo... caccia ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] pezzi, Risonanze nostalgiche, Festa silana (Milano 1930);musica da camera: Trio in quattro tempi per violino, violoncello e pianoforte romantici, enfasi canora e retorica teatrale comprese, che tuttavia nelle mani di questo isolato compositore, ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] di rado a una voce sola" T. D'Amico, Il contrabbasso, in Programmi del teatro dell'Opera. Stagione 1964-65, pp. 557-562), sia nella struttura notevolmente complessa dei suoi ultimi lavori.
Numerose le composizioni strumentali, da cameraretorica dei ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] ingegno versatile, curò molteplici interessi: dalla retorica alla geometria, dalla letteratura greca alla geografia. Dal di natura antiquaria che aveva particolarmente intensificato durante il suo soggiorno fiorentino.
Nel 1628 pubblicò per la Camera ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] alla carriera ecclesiastica e divenuto nel dicembre 1599 cameriere segreto del papa, che egli si recò analisi retorica della musica per tastiera del primo '600: "Ancidetemi pur d'Archadelt passaggiato" di G. F., in Quaderni della Civica Scuola di ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] e interviste, 2008, p. 315). La solenne retorica del Salmo IX per coro e orchestra (1934-36), eseguito all’EIAR di Torino sotto la direzione di Vittorio Gui nel 1936, fu il prodotto di svariati fattori: l’influenza della scultorea oratorialità dell ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...