CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] dell'Accademia e della scienza italiana 1624: era entrato in Curia, quale cameriere segreto di Gregorio XV e poi , secondo la moda del secolo, intendeva
Fonti e Bibl.: G. Galilei, Opere (ed. nazionale), XX, Indice dei nomi (p.125), Indice biografico ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] scuola nazionale inglese s'indebolisce assai, e s'inizia il predominio della scuola italiana, di quell'epoca, le sinfonie e le sonate da camera di W. Boyce, le sonate per violino di che ne fanno un precursore dellamoda recente per i poeti metafisici ...
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SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] 1740 la produzione nazionaledella seta greggia si fa con lampadine elettriche, in camera priva di finestre, e a che è quello dellamoda. Esistono in Francia nel 1903. Nel 1924 la tessitura serica italiana contava circa 20.000 telai meccanici con ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] e di nuovi gusti dellamoda. Nel caso concreto fu grezza, passa al lento raffreddamento in camera preriscaldata o in forno a galleria. consumo nazionale si limita a mq. 6.800.000. È pertanto stata costituita l'Unione Vetraria Italiana per ...
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RAYON
Giovanni BAVESTRELLI
Carlo RODANO
*
. Fibra tessile artificiale ottenuta trasformando, con processi chimici e meccanici, la cellulosa in filamenti atti a essere utilizzati nell'industria tessile.
Per [...] spingendone uno dentro la sua camera mentre l'altro è richiamato , è ora diventato di moda.
Lavaggio. - È un e si rafforzarono i sindacati nazionali, come l'italiano Italrayon. in Milano, la Società generale italianadella viscosa, con sede a Roma ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] delle dame di sua famiglia, v. giulia, XVII, p. 267); magnifica statua sepolcrale di donna velata al Museo Nazionale Romano (Paribeni, CCLXXX); gruppo di due signore pettinate alla modadellaCamera influenza di ritrattisti italiani all'estero, ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] della scenografia: con lui vengono di moda Boemia, sorta a nuova vita nazionale, rompe i ponti con la " lo spazio che la camera da presa può abbracciare entro ; F. Liuzzi, La lauda e i primordi della melodia italiana, Roma 1935 (v. specialm. cap. 2°, ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] nazionali: come diversi dialetti di un'unica lingua. Nei primi anni del Novecento una provvida istituzione che prese nome di "Cooperativa delle industrie femminili italiane al diminuire della biancheria, dovuto all'accentuarsi dellamodadelle vesti ...
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ROCOCÒ, Stile
Giuseppe SAMONA'
Rosanna TOZZI
Si diede questo nome nel sec. XVIII a particolari architetture rustiche, dette in Francia rocaille, caratteristiche dei periodi seicenteschi e settecenteschi: [...] ogni struttura architettonica; l'influenza dell'architettura italiana vi si manifesta con le Verbeck, che lavora alla camera del re e della regina, all'appartamento di aderire alla moda francese, pensa a generare uno stile nazionale che tende ...
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SONATA
Giulio Cesare Paribeni
. Nome di una forma di musica strumentale. La parola Sonata ci riporta alle origini stesse della musica per strumenti, se non per il sostantivo, certo per il verbo donde [...] le Sonate da chiesa e da camera a due e a tre Al Geminiani poi si deve la diffusione della Sonata italiana in Inghilterra; a G. B. introdurre questa moda dilettantesca), Georg e P. Dukas. Le scuole nazionali di recente formazione si diedero anch' ...
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