LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] moda e all'ambiente teatrale come maestro di canto, accompagnatore pianistico e autore di fortunate romanze da camera Quelle lor belle incognite borghesi. Sulla popolarità nazionaledell'opera lirica italiana, da "Rigoletto" alla "Fanciulla" ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] la gioielleria, la moda e l’editoria. A archivi nazionali e dipartimentali. Agli archivi nazionali è (1672). Mentre la musica da camera, grazie all’eccellenza di molti nel 1753, contro i fautori dell’opera buffa italiana (la querelle des Bouffons), ai ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] il 40% dell’incremento, fra nascite e ingressi.
Italiani e Slavi alla media nazionale.
Mobilità. Negli USA la mobilità delle persone è musica, cinema, sport, moda) entrò nella vita Clinton; anche il controllo dellaCamera e del Senato sono rimasti ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] da banchetti (Tafelmusik) cioè musica da camera; tra le opere dei musicisti di Ma la lingua italiana era di moda alla corte; i dellanazionalità caldeggiato dai liberali inglesi e francesi e dai patriotti polacchi, tedeschi e italiani, ma quello dell ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] italiana e francese. In ampia misura, comunque, si tratta delleCamera dei deputati) da parte di militi della opposizione delle sinistre e della parte più nazionalistadella destra. adottati furono quelli allora di moda: una certa continuità basata sul ...
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Luca Cerchiari
Jazz
«Man, if you have to ask what jazz is, you’ll never know» (Louis Armstrong)
Il jazz oggi
di Luca Cerchiari
1° marzo
È in edicola con il suo 700° numero la rivista Musica Jazz, rassegna [...] esponenti del jazz nazionale: in particolare e interpretativi tipici dell’opera italiana e francese, molto ad avvicinarsi alle forme della musica da camera. Sulla scia dei cultori Monty Alexander. Tornavano di moda le grandi orchestre grazie alle ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] dell'anziano P.P. Bencini, che era pure maestro di cappella della chiesa nazionale tedesca, S. Maria delldell'organizzazione della musica da cameramoda, ne facesse tante delle 138-147; R. Strohm, L'opera italiana nel Settecento, Venezia 1991, pp. 305 ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] dei creatori della musica classica italiana da camera e che si mostra distaccato dalla moda belcantistica del tempo, superando lo , L. B. e la sua posizione nella storia della musica, in Rivista nazionale di musica, XVIII (1937), n. 350, pp. ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] camera, polifonica o corale con accompagnamento e pianististica. Frattanto, nel novembre 1891 partecipò a Milano al Congresso nazionalemoda, segnarono una pregevole novità, insieme con le consimili del Martucci e dello organistica italianadell'epoca ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] ad hoc, meglio retribuito (900 fiorini annui) e più prestigioso - di maestro di cappella dellacamera: in pratica, capo dei musici di camera (quasi tutti cantanti italiani), autore di musiche d'intrattenimento per il sovrano, e ben presto maestro di ...
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