GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] 12 (1757), cc. 117, 131-132, 165-166, 253; 37 (1765), cc. 471-472; 1774, cc. 163 ss.; Roma, Arch. stor. Capitolino, Camera Capitolina, cred. XIV, t. 163: Diario capitolino; cred. XV, t. 1: Decreti della congregazione, cc. 165, 205, 297, 320, 349, 359 ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] sotto l'egida degli stessi deputati che ne dettavano la linea politica.
Nella IX legislatura, il F. fu vicepresidente della Camera dal 15 dic. 1866 al 13 febbr. 1867. Fu relatore della commissione per la soppressione degli enti ecclesiastici e la ...
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CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] il pontificato di Alessandro VII (1655-67) fu iscritto al clero romano e ottenne la nomina a luogotenente dell'uditore di Camera: incarico che svolse con tanta abilità e onestà da ricoprirlo per ben venti anni, dando quasi l'impressione che le ...
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NAPPINI, Bartolomeo
Saverio Franchi
NAPPINI, Bartolomeo. – Figlio di un Anastasio, nacque nel 1634 circa a Petrizzi, in diocesi di Squillace, nel Catanzarese.
Delle radici calabresi, vantate in diversi [...] vita, conquistandovi una certa fama letteraria.
Avviato alla carriera curiale (era verosimilmente laureato in legge), lavorò per la Camera apostolica; a partire dal pontificato di Clemente X fu chiamato abate per aver ricevuto gli ordini minori; in ...
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DEVERS, Giuseppe
Silvana Pettenati
Nacque a Torino il 7 ag. 1823 da Antonio, soprastante agli operai della sartoria Demichelis, e da Giuseppa Lungagero. Dopo aver appreso i primi rudimenti del disegno [...] nella pittura su porcellana e preparò alcuni saggi da presentare al sovrano ispirandosi alle opere del Constantin, esposte nella camera di parata della principessa di Carignano. Nella contabilità della Real Casa risulta che il 12 luglio 1845 furono ...
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FORMENTO, Simone
Bruno Signorelli
Figlio di un Giovanni Battista, torinese (Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite, Insinuazionedi Torino, 1675, libro 3, c. 59), non sono noti altri dati anagrafici [...] fino al 1666, è documentato, in qualità di pittore, per interventi nel palazzo reale di Torino, dove sin dal 1659 lavorò nella camera dell'alcova (Ibid., Camerale, Art. 171, cc. 84 s., 96, 167, 170) e nel 1660 alla Venaria Reale (Ibid., Art. 179.10 ...
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BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] città (S. Alessandro); se nella dedica ad Alvise Priuli, capitano di Bergamo, delle sue Bizzarie armoniche overo sonate da camera a trè strumenti col suo basso continuo. Libro primo,opera terza, pubblicate a Bologna nel 1691, egli si qualificava ...
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GHISLIERI (Ghisleri, Consiglieri), Giovanni Pietro
Nicola Pastina
Nacque a Roma nel 1540 da Giovanni Antonio Alessandri e da Prassede Consiglieri del ramo romano della famiglia bolognese Ghisleri, che [...] Battista Consiglieri - creato cardinale nel 1557 da Paolo IV -, e il teatino Paolo Consiglieri, che di Paolo IV fu maestro di camera. Quest'ultimo, morendo nel 1557, nominò il G. erede universale, trasmettendogli anche il canonicato di S. Pietro e il ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] 'incarico di avvocato fiscale e censore dell'università di Torino. Ma già il 24 maggio 1749 fu promosso collaterale nella Regia Camera dei conti e il 2 luglio 1750 giudice nelle cause civili riguardanti le aziende economiche. Secondo presidente della ...
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AMATI, Felice
Giuseppe Pansini
Nacque a Roccasecca il 17 maggio 1762. Dopo avere studiato in provincia, si recò, ventenne, a Napoli per studiarvi diritto. Entrato ben presto nella carriera amministrativa, [...] di Azienda con il carico di giustizia": nel 1803, dal ministro delle Finanze Giuseppe Zurlo, fu nominato presidente di Camera, e nell'aprile dello stesso anno fu scelto come referendario del Consiglio di finanza, costituito dal ministro F. Seratti ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...