L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] : a Pompei la Casa VI 2, 29 occupava 100 m² e presentava un ingresso, un cubicolo, una sala per i pasti, la camera per il riposo dei proprietari e un vano, utilizzato come cucina e latrina, senza copertura in corrispondenza del bacino di raccolta ...
Leggi Tutto
FRISINGA
I. Voss
(ted. Freising)
Città della Germania, in Alta Baviera, situata sulla riva sinistra del fiume Isar. All'inizio del sec. 8° F. era una villa publica o civitas e sorgeva ai piedi di un [...] , a F. il corpo di s. Corbiniano, che venne collocato al di sotto dell'altare maggiore in una camera sepolcrale successivamente ampliata, perché meta di pellegrinaggi; il sarcofago vuoto è attualmente posto davanti alla parete settentrionale della ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] che questi nobili micenei avevano case somiglianti a quelle dentro le mura dell'acropoli, distribuite a gruppi presso le numerose tombe a camera (A. J. B. Wace, Mycenae, 1949, p. 64 s., 91 s.; Ann. Br. Sc. Athens, xlv, 1950, 221 s.). Oltre a questo ...
Leggi Tutto
MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] in una massiccia cupola rotonda monolite, con il bordo circondato da dodici speroni forati; all'interno, alla camera cruciforme del piano superiore corrisponde un vano circolare che doveva contenere il sarcofago regio. L'evidente riferimento ai ...
Leggi Tutto
FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] sola ospita nel suo fondo una f., con riquadratura a parte sia all'interno che all'esterno.
Le tombe etrusche a camera presentano talvolta due f. ai lati della porta o quadrate, o rettangolari, o a feritoria. Probabilmente sono state trattate come ...
Leggi Tutto
PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] Ambrogio al Castelletto si svilupparono la cancelleria, il palazzo del Podestà, la zecca, l'archivio degli atti, le varie curie, la camera del Comune; a P. mancò dunque un palazzo Pubblico con forme peculiari, come a Firenze, a Siena e altrove, e si ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] , una sera: "Suoni rauchi, raspanti. Occhi gialli di uccelli neri. Un'indefinibile sensazione di catastrofe imminente. Nel buio della camera, Max si agitava inquieto sotto le coperte, mentre gli uccelli sfrecciavano a volo radente sulla sua testa. Un ...
Leggi Tutto
ATANASIO di Ricardo Primario
A. Lauria
Architetto attivo a Napoli nella prima metà del sec. 14°, la cui opera al servizio della casa d'Angiò è testimoniata da documenti dell'epoca. Fonte primaria a [...] Celano, Notizie del bello dell'antico e del curioso della città di Napoli, III, Napoli 17242 (rist. 1970, p. 1659); M. Camera, Annali delle due Sicilie dall'origine e fondazione della monarchia fino a tutto il regno dell'augusto sovrano Carlo III di ...
Leggi Tutto
JINDRICHUV HRADEC
B. Chropovský
JINDŘICHŮV HRADEC (ted. Neuhaus; Novum Castrum, Nova Domus nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, nella Boemia meridionale, al confine con la Moravia, situata in [...] sede di rappresentanza. A O si aggiunse un nuovo tratto e nell'antica ala nordoccidentale venne costruita la c.d. camera verde con una piccola cappella dedicata alla Vergine. Nella parte meridionale dell'antico palazzo venne realizzata la c.d. sala ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] Guglielmo De Braye in S. Domenico a Orvieto (ca. 1282), con duplice partizione: in basso il sarcofago sormontato da una camera funebre dov'è disteso il pontefice morto tra due chierici che sollevano le cortine, in alto la Madonna con il Bambino tra ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...