Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] a più stadi. L’effusore a (fig. 2) è formato da una strozzatura seguita da un tubo divergente (tipo ugello De Laval); la camera b, chiusa, è seguita dal diffusore c, che è una gola seguita da un tubo divergente del tipo dell’effusore. La corrente ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] a funzione protettiva; la cornea, calotta trasparente posta nella parte anteriore del bulbo oculare; l’umore acqueo, che riempie la camera anteriore e posteriore; l’umore vitreo, semisolido, posto fra la retina e la lente, che con la cornea, il ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] . in poi, è costituita da un corridoio di accesso (dròmos), da un atrio a pianta quadrata o rettangolare e da una camera sepolcrale posta sull'asse mediano dell'atrio, nella quale erano deposte, su letti funebri conviviali, in sarcofagi di legno o di ...
Leggi Tutto
PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] in favore di questo figlio e, in luogo della biblioteca e degli strumenti scientifici, gli lasciò «vestim[en]ta, robbe da camera, lingerie» e tutte le altre cose di «uso personale» (ibid., p. 193). Poiché nel codicillo non esistono indicazioni per la ...
Leggi Tutto
D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] in cui il D. dipinse per la collegiata di Atrani, per il prezzo di 120 ducati, "una gran cona di legno" (Camera, 1876), tuttora esistente ma smembrata. L'anno successivo promise, insieme con Girolamo Imparato, di dipingere e indorare una "cona", ora ...
Leggi Tutto
GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] del Monte Senario visto da casa mia in Borgo degli Albizzi (Genova, Archivio topografico del Comune).
Il procedimento della camera lucida o camera chiara, ideato nel 1812, si avvale di un apparecchio al cui vertice si trova un prisma che permette di ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] padre, Giovanni Maria, figlio di Antonio, era attivo a Roma come scultore e intagliatore e dal 1650 operava per la Camera apostolica (Steinberg, p. 177). Le sue prime opere note sono le due porte di legno decorate di bassorilievi raffiguranti episodi ...
Leggi Tutto
GUIDACCIO (Antonio) da Imola
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Imola, figlio di un Giovanni Checchi.
La data di nascita, benché non documentata, potrebbe [...] G. con il "Maestro Antonio da Imola" attestato a Ferrara per eseguire un ritratto di Leonello d'Este da un documento della Camera ducale estense del 13 giugno 1447 (Franceschini).
La prima menzione di G. nei documenti imolesi è del 4 dic. 1463; è ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] a F., da parte del camerlingo del Comune di Volterra, per una pittura raffigurante la Vergine col Bambino posta "in camera palatii comuni, in qua morantur XII defensores"; nel gennaio dell'anno successivo gli fu versata una somma perché "in servitium ...
Leggi Tutto
CASTEL D'ASSO
G. Cressedi
Piccolo centro della provincia di Viterbo, con resti di età etrusca. L'abitato moderno occupa l'arce della città etrusca che si estendeva su una vasta piattaforma tufacea le [...] e si prestavano ottimamente come difesa naturale. Presso il Rio Arcione era l'antica necropoli, con tombe a camera interamente scavate nella roccia ed all'esterno ornate da facciate intagliate nel tufo, con elementi architettonici. Restano anche ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...