LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] generale degli edifici pubblici, una carica affidata al L. ancora nel 1606 e che rese più solido il legame con la Camera apostolica, nonché con la famiglia Aldobrandini, per la quale nel 1604 e nel 1605 stimava i lavori compiuti dallo scalpellino ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] sovrapporte (Priamo affida a un figlio il fanciullo Paride e Paride si reca sul monte Ida per essere guarito da Cenone) per la camera da letto d'estate, la cui volta fu decorata da F. Giani (Schiavo, p. 130). In questi anni, secondo un ricordo di A ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] le accademie.
Nel 1600 era diventato un vero professionista: il suo nome appare allora nei registri dei conti della Camera apostolica insieme con quelli dei primi statuari di Roma. In quello stesso anno, per il giubileo, Clemente VIII rinnovò ...
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PANETTI, Domenico
Marcello Toffanello
PANETTI, Domenico. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Gaspare, documentato per la prima volta a Ferrara – dove sembrerebbe aver trascorso [...] Borgia in Castelvecchio e in particolare per avere dipinto una o due delle «tele istoriate depinte a guazo» poste nella volta della camera della duchessa nella torre Marchesana (Pattanaro,1995, doc. 54 p. 121; Franceschini, 1997, doc. 791 f g h).
La ...
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POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] abbia portato a termine il suo alunnato nella bottega di Jacopo Robusti.
L’inizio dell’attività di de Pomis come pittore di camera presso l’arciduca Ferdinando del Tirolo alla corte di Innsbruck è da fissare attorno al 1588-89. A Innsbruck sposò, il ...
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NISA PARTHICA (Παρϑαυνίσα, Nisa)
M. E. Masson
Capoluogo della regione parthica, appartenente al regno fondato da Arsace attorno al 250 a. C. Le rovine della città antica si trovano ai piedi del versante [...] pianta irregolare. Nella parte settentrionale si trovava anche la necropoli della nobiltà parthica. L'arredamento funebre delle tombe a camera, dipinte in rosso, è caratterizzato da lamine placcate in oro, perline e fili d'oro. Sempre nella necropoli ...
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FASAN, Antonio
Rosanna Ruscio
Nacque a Padova il 12 maggio 1902 da Rodolfo e Amalia Lancerotti. Dopo aver conseguito la licenza commerciale, lavorò presso il panificio del padre in piazza della Frutta [...] olio su tavola, 1929: cfr. A. F. [catal.], 1982, tav. 5), poi sviluppando un proprio stile forse più pacato (Paesaggio, 1932, Camera del commercio di Padova).
Dopo la sua partecipazione, nel 1928 e nel 1929, alla XIX ed alla XX Esposizione dell'Opera ...
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Almendros, Nestor
Stefano Masi
Direttore della fotografia spagnolo, nato a Barcellona il 30 ottobre 1930 e morto a New York il 4 marzo 1992. È stato uno dei protagonisti della Nouvelle vague, alla quale [...] Le due inglesi), e culminata con L'histoire d'Adèle H. (1975; Adele H., una storia d'amore), La chambre verte (1978; La camera verde) e Le dernier métro; tre film claustrofobici, questi ultimi, in cui A., oltre a confermare la sua grande capacità di ...
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CARAVOGLIA (Garavoglia, Garavoglio, Caravoglio), Bartolomeo
Giovanna Grandi
Figlio di Lorenzo, nacque intorno al 1620 a Crescentino (Buffa [cit. in Schede Vesme, p. 135], Dionisotti, Bertolotti) o a [...] (successivamente rinnovata con decorazione dei secc. XVIII e XIX) è ricordata una figura della Dignità imperiale; nella camera dell'Alcova rimane il complesso della tela centrale, con Clodoveo che riceve lo scudo, alcuni riquadri trapezoidali e ...
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Vedi MARZABOTTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARZABOTTO (v. vol. iv, pp. 896-99)
G. A. Mansuelli
Gli ultimi scavi nell'area della città etrusca di Pian di Misano hanno portato risultati di rilievo, [...] 4) si è scavato un impianto di fonderia di bronzo, interessante non solo per la conservazione dei canali di aereazione della camera di fusione e di altri dispositivi, ma anche per il rinvenimento di gran numero di frammenti di forme di fusione. Dall ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...