DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data di nascita né quella [...] XIII, nel 1615 per delle pitture eseguite nell'appartamento del cardinal Borghese e per la doratura del soffitto di una camera accanto alla cappella verso il giardino; nel 1616 e nel 1617 per le dorature nella cappella Paolina e per gli affreschi ...
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Warhol, Andy (propr. Warhola, Andy)
Daniela Daniele
Pittore, grafico e regista cinematografico statunitense, di origine ucraina, nato a Pittsburgh il 6 agosto 1928 e morto a New York il 22 febbraio 1987. [...] sensazione di snervante immobilità e di abolizione del tempo, costringendo lo spettatore a un'estenuante attesa di fronte a una camera fissa su antidivi e scene quotidiane svuotate di significato. Il regista si limita a disporre e registrare l'azione ...
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AGNOLO ZOTO (Agnolo o Angelo Zotto, Zoppo, Zottomio, Agnolo da Fimexello, Angelo Aloisio da Padova, latinamente Angelus Claudus de Fiumesello, Angelus de Padua)
Terisio Pignatti
Pittore di Padova, attivo [...] . 1478 associato al pittore Francesco Bazalieri, che a nome proprio e di A. si impegna a dipingere una anconetta da camera (Cristo e Santi), oggi perduta.
Detto da Marcantonio Michiel "ignobile pittore", A. è oggi rappresentato unicamente da ciò che ...
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Vermeer, Jan
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore di un mondo silenzioso
Jan Vermeer, pittore olandese del Seicento, è un abile maestro nel calibrare luci e ombre. I suoi dipinti ci mostrano scene di vita [...] delle istantanee.
Per questo si è pensato che il pittore di Delft sia stato uno dei pionieri della camera oscura. Questo strumento ottico, antenato della macchina fotografica (fotografia), cattura l’immagine esterna attraverso un foro praticato in ...
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Vedi CORNUS dell'anno: 1959 - 1994
CORNUS (Κόρνος, trascrizione greca di una radice punica da cui anche Κάρνος e Κέρνε)
G. Pesce
Antica città sulla costa occidentale della Sardegna. La sua posizione [...] da scavatori clandestini, dilettanti e cercatori di tesori, che ne dispersero miserabilmente il materiale. Tombe puniche a camera ipogeica furon riconosciute nelle regioni Mussori e Furrighesus.
Tra quel poco che si è salvato delle suppellettili ...
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THINIS (This)
S. Donadoni
Città d'Alto Egitto (nel-l'VIII nomo presso Abido). Ne derivano, secondo Manetone, le due prime dinastie, e suole perciò convenzionalmente dar nome al periodo più antico della [...] Egitto (nelle necropoli di Haluan e di Saqqārah) produce una stele funeraria diversa, rettangolare, incastrata o sul soffitto della camera funeraria, o sul fondo della nicchia cultuale della facciata- ma comunque sempre con un netto interesse per la ...
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CREVATIN, Giovan Battista
Rossella Fabiani
Nacque a Trieste il 10 ag. 1837 da Francesco e Anna Marchesetti. Si impose sin da giovane come ritrattista e paesaggista, esprimendo, in questo secondo genere, [...] ritratti di L. Alimonda (coll. priv.), M. Clescovich (coll. priv.), A. Jardis (Trieste, Civici Musei di storia e arte) e, nella Camera di commercio di Trieste, quelli di A. Vicco, C. de Reyer, E. de Morpurgo.
Fonti e Bibl.: Necrol., in Il Piccolo, 2 ...
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FRATTE DI SALERNO
G. Colonna
Sobborgo nord-orientale di Salerno, sulla sinistra del fiume Irno, ove sono state recentemente scoperte tracce di un'antica città, di facies inizialmente etrusca (si è rinvenuta [...] ecc. Quella sannitica (1956), posta sulle pendici orientali della collina, consisteva invece in tombe a cassa o a camera intonacata, con ceramica italiota e cinturoni di bronzo. Nell'area della necropoli si sono rinvenute anche selci e frammenti ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] di v. fuso uscente dal forno di fusione viene disteso, a galleggiare, su uno strato di stagno fuso in una camera ad atmosfera controllata. Per effetto della forza di gravità e della tensione superficiale, il v. assume una perfetta planarità e ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] a senato. Le due amministrazioni, municipale e regionale, coesistettero fino al 1538 quando, con la soppressione della Camera regionale, S. divenne completamente demaniale. Nel 1647 partecipò all’agitazione che si diffuse da Palermo in quasi tutta ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...