Vedi Legge elettorale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Legge elettorale
Damiano Nocilla
Premesse alcune considerazioni generali in ordine alla natura delle leggi elettorali, si indicano le norme [...] addirittura rinforzata (secondo la disposizione dell’art. 72, co. 4, Cost. e degli artt. 120, co. 3, Reg. Senato e 49 Reg. Camera), per tutti quegli aspetti per cui fa specifico richiamo alla legge (exempli gratia: art. 48, co. 2 e 3; art. 65, co. 1 ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] Ludovico, maestro di camera di Gregorio XIII, lo chiamò a Roma. Ebbe inizio così la sua carriera ecclesiastica: ottenne dapprima il grado di prelato della Consulta, poi, intorno al 1572, fu promosso giudice della Sacra Rota; nel 1582 esercitava le ...
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Intercettazioni “casuali” e status di parlamentare
Roberta Aprati
Al fine di realizzare i valori costituzionali sottesi all’art. 68 Cost., la disciplina delle intercettazioni delle comunicazioni dei [...] suoi potere» e dunque ha agito in «carenza di potere in concreto»2. La Consulta ha riconosciuto tale menomazione: la Camera ha compiuto «valutazioni che trascendono i limiti del sindacato previsto dall’art. 68, co. 3, Cost. e interferiscono con le ...
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FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] documenti che lo riguardano (b. 620, f. 1; b. 640, f. 14; b. 708, f. 21). Si vedano gli Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislature II-XVII, ad Indices. Necrol. in Annuario dell'Università di Sassari 1892-93, e in L'Illustraz. ital., 6marzo ...
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L’impeachment rientra tra gli istituti della c.d. giustizia politica, cioè tra quegli istituti in cui le assemblee parlamentari svolgono una funzione di tipo giurisdizionale (ad esempio, artt. 1, sez. [...] al Consiglio privato della Corona (Curia Regis). A seguito della differenziazione tra i due rami del Parlamento in Camera dei comuni e Camera dei Lord, la procedura dell’impeachment si è perfezionata, nel senso che è stato stabilito che la messa ...
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Giurista (Ernsborough, Devonshire, 1554 - Cambridge 1611). Prof. di diritto romano al Trinity Hall di Cambridge (1594) e vicario dell'univ. (1608). Compilò nel 1607 un dizionario giuridico, The interpreter, [...] in cui esaltava le prerogative della corona: fu perciò processato davanti alla Camera dei Comuni e la sua opera fu data alle fiamme. Scrisse anche: Institutiones iuris anglicani ad methodum Institutionum Iustiniani compositae et digestae (1605). ...
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Avvocato e uomo politico italiano (Lecce 1883 - Roma 1950). Studioso di diritto costituzionale, deputato (1913-23), sottosegretario all'Interno nel primo gabinetto Nitti (1919-20); dopo la liberazione [...] fu consultore per il Partito democratico del lavoro, deputato alla Costituente e alla Camera (1948; gruppo liberale) e ministro di Grazia e Giustizia in varî gabinetti De Gasperi (1947-50). ...
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MANSFIELD, William Murray, conte di
Mario SARFATTI
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Uomo politlco e giurista inglese, nato a Scone (Perthshire) il 2 marzo 1705, morto a Londra il 20 marzo 1793. Dopo avere studiato a Perth, nella [...] delle colonie americane, ma senza giungere ad alcun risultato positivo. Nel 1783 chiuse la sua carriera politica come Speaker della Camera dei lord, e nel 1788 diede le dimissioni dal suo ufficio di magistrato.
Macaulay lo disse il padre dei moderni ...
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Giureconsulto (Catania 1386 - Palermo 1445); insegnò diritto canonico a Parma (1412-18), Siena (1418-30) e Bologna (1431-32). Entrato fra i benedettini nel 1400, fu canonico della cattedrale di Catania [...] (1415 circa), abate di Maniaci (1425), referendario e uditore della Camera apostolica (1433), arciv. di Palermo (1435), cardinale (1440). Commentò le Decretali, il Sesto e le Clementine; lasciò pure Consilia, Quaestiones, Repetitiones. Rappresentò ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] posto venne G. Bagge. I partiti borghesi di sinistra s'unirono nel 1934 nel "partito popolare", che è condotto nella seconda camera da G. Andersson e che fa una spiccata politica antisocialista. La lega dei contadini ebbe nel 1933 in A. Persson il ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...