BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] , 4 ed., Milano 1937. Insieme con A. Borciani ed altri, Proposta di legge 6 dicembre 1901. Disposizioni sul divorzio, in Camera dei Deputati, Atti Parlamentari, Roma 1901, n. 369
Fonti e Bibl.: Democrazia e socialismo in Italia. Carteggi di Napoleone ...
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Divieto di proscioglimento predibattimentale in appello e prescrizione
Giorgio Spangher
Le sezioni unite della Cassazione sono state chiamate ad affrontare la questione dell’annullabilità o meno di [...] prospettando vari motivi in fatto chiedendo di essere prosciolto.
I giudici d’appello, decidendo all’esito di una camera di consiglio fissata senza avviso alle parti e senza la loro partecipazione dichiarava non doversi procedere nei confronti dello ...
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Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali
La Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, concepita in seno [...] esistenti nelle parti contraenti, è articolata in vari organi: Comitati di 3 giudici costituiti in seno a ciascuna Camera, che giudicano prima facie sull’ammissibilità dei ricorsi; le Camere, composte da 7 giudici per ciascuna sezione, competenti ...
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RICORSO (XXIX, p. 227)
Piero Calamandrei
Ricorso per Cassazione. - Il codice di procedura civile del 1942 (articoli 360-394; cfr. articoli 323-338, e relaz. ministeriale n. 30) non ha alterato in maniera [...] si propone in forme semplificate e in termini abbreviati (art. 48), la Corte decide, senza discussione orale, in camera di consiglio (art. 49).
Quando la Corte è chiamata a risolvere questioni attinenti alla giurisdizione, può servire, oltreché il ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] e un po' spiccia oratoria cui il F. ricorrerà nella tumultuosa campagna elettorale del 1904, che lo vedrà eletto alla Camera il 6 novembre. Già vincitore nel collegio di Casale Monferrato, era stato escluso dalle elezioni del maggio 1886 in quanto ...
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Francesco Bertolini
Abstract
Viene esaminata la figura del Ministro come organo del Governo nell’ordinamento costituzionale italiano. Si descrive la genesi dell’organo e si mette in luce il problema [...] fino ad un terzo «in presenza di circostanze che rivelino la eccezionale gravità del reato» (art. 4).
Autorizzazione della Camera è altresì richiesta nel caso che, nel corso del relativo procedimento, si voglia sottoporre il Ministro «a misure ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] a Bologna il 17 maggio 1410, favorì la carriera del L., che fu nominato nunzio pontificio e collettore dei proventi della Camera apostolica nel Portogallo e nell'Algarve prima dell'11 apr. 1412. In quell'occasione il pontefice gli inviò copia di due ...
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Vedi Giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani dell'anno: 2014 - 2015 - 2016
Giurisprudenza della Corte europea dei diritti umani
Sara De Vido
L’obiettivo di questa sezione è di dar brevemente [...] trasmissione del cognome del padre al figlio. La proposta di legge sul doppio cognome si è arenata nel luglio 2014. La Camera ha poi approvato, il 24.9.2014, con voto segreto, il testo unificato dei progetti di legge recanti «Disposizioni in materia ...
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CASTIGLIONI, Benedetto
Franca Petrucci
Nacque intorno alla metà del sec. XV da Alessandro e da Luigia Solaro. Aveva quattro fratelli e insieme con loro ottenne il 4 nov. 1477 da Gian Galeazzo Sforza [...] come studente in legge.
Si laureò comunque poco dopo e con decreto del 29 giugno 1481 fu nominato avvocato della Camera ducale, al posto di Branda Castiglioni, chiamato ad altri incarichi. Gli alti elogi di lui contenuti nel diploma, spiegabili anche ...
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Studioso di diritto e uomo politico (Sarzana 1902 - Milano 1945). Simpatizzante del fascismo fin dalle sue origini, aderì nel 1925 al manifesto degli intellettuali fascisti. Studioso di diritto pubblico, [...] della repubblica di Salò. Tra le sue opere: La crisi dello Stato e le costituzioni moderne, 1934; La Camera dei Fasci e delle Corporazioni nel nuovo ordinamento costituzionale, 1939; I principî generali dell'ordinamento giuridico fascista, 1942. ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...