Giurista (Scone, Perthshire, 1705 - Highgate, Londra, 1793); solicitor-general (1742), diresse i procedimenti contro i lord scozzesi ribelli. Attorney general nel 1754, chief justice nel 1756; speaker [...] della Camera dei lord dal 1783, diede le dimissioni nel 1788. Difensore della tolleranza, fu accusato di aver mostrato pregiudizio nell'affare Wilkes (v. Wilkes, John) e nei casi riguardanti le lettere di Junius. Sfidò l'impopolarità come cattolico ...
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Giurista e uomo politico (Vienna 1828 - ivi 1913), prof. nelle univ. di Praga (1853), Vienna (1856), deputato alla Dieta della Bassa Austria (1867) e al Reichsrat, membro della Camera dei signori (1869), [...] ministro senza portafoglio (1871-78), presidente del tribunale dell'Impero (1881-1913). Il suo System des österreichischen allgemeinen Privatrechts, incompiuto (1856-59), influenzò la scienza civilistica ...
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Avvocato e uomo politico (Cutro 1827 - Roma 1921). Difensore (1858) dei superstiti della spedizione di Sapri, dovette per questo emigrare in Piemonte. Deputato (1874-95), senatore (1895), vicepresidente [...] della Camera (1876-80; 1881-86), ministro della Giustizia con Depretis (1876-79; 1885-87). ...
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I rapporti Parlamento-Governo
Fabrizio Politi
Le dinamiche dei rapporti fra Parlamento e Governo registrano da alcuni decenni la crescita del ruolo dell’esecutivo con una sostanziale condizione di subalternità [...] mozione di fiducia3, che instaura quel rapporto di fiducia che si interrompe con l’approvazione, da parte anche di una sola Camera, di una mozione di sfiducia o con il voto negativo alla questione di fiducia posta dal Governo o con le dimissioni di ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] rapporti con G. D'Annunzio, ma si rassegnò poi ad accettare il trattato di Rapallo (12 nov. 1920) e presentò alla Camera - dov'era stato rieletto nel 1919 nelle liste del partito liberale - l'ordine del giorno a favore della sua approvazione.
Il ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] eletto in ballottaggio contro lo Jannone il 12 novembre con 304 voti su 357. Amico personale e seguace del Rudinì, alla Camera acquistò ben presto stima e prestigio presso i più influenti capi della Destra, come Quintino Sella, che nel luglio del '77 ...
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Giurista (Atripalda 1701 - Napoli 1762), dapprima prof. di istituzioni canoniche, diritto romano e diritto feudale nell'univ. di Napoli, poi in magistratura, ove raggiunse il grado di presidente della [...] Regia Camera sommaria. Tra le sue opere: De iureconsulto, sive de ratione discendi interpretandique iuris civilis libri II, 1726; Difesa della giurisprudenza, 1744 (concepita in riferimento polemico ai Difetti della giurisprudenza di L. A. Muratori); ...
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La fecondazione eterologa
Antonio Scarpa
Con ordinanza 7.6.2012, n. 150, la Corte costituzionale ha disposto la restituzione degli atti ai tribunali di Firenze, Catania e Milano, affinché i giudici [...] autorità (art. 8) e con il divieto di discriminazioni irragionevoli (art. 14).
Di seguito, tuttavia, come visto, la Grande Camera della Corte europea dei diritti dell’ uomo, con sentenza 3.11.2011 n. 57813/003, ha difformemente deciso che agli Stati ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 178.696 scudi. Il tutto assicurava entrate di poco inferiori ai 2.500.000. Le uscite, quelle "certe" (ossia le somme che la Camera apostolica devolveva "per l'interessi che si paga[va]no alli Monti et Offizii", superiori a 1.500.000 di scudi annui) e ...
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Giorgetta Basilico
Abstract
Si esaminano la forma e la funzione dei provvedimenti giurisdizionali, con le necessarie differenziazioni dovute alla sede processuale nella quale il provvedimento viene emesso: [...] dei provvedimenti giurisdizionali, già descritta per il processo contenzioso nelle varie forme, si riproduce con riferimento ai provvedimenti in camera di consiglio, di cui al libro IV del c.p.c. L’assetto degli stessi, tuttavia, è funzionalmente ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...