DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] presidenza dell'Istituto di cultura fascista e divenne membro del direttorio nazionale del partito fascista. Fece parte della Camera dei fasci e delle corporazioni, fu eletto vicepresidente della stessa (Mussolini fu dissuaso da G. Ciano a nominarlo ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] cc.86 s., 93, 199; a.1472, c.137; a.1473, c.75; a.1476, c.47; a.1492, c.114; a.1493, c.6; Ibid., Camera Apostolica Perugina, n. 4, cc.6 s., 116, 163; una scheda intestata al D. nello spoglio dei mss. della Bibl. Augusta di Perugia rileva notizie nei ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] non precisata, ma forse con l'avvento di Urbano V (1362), cappellano del pontefice e auditore della Camera apostolica. Come titolare di questa carica, una della più alte dell'arrirninistrazione finanziaria pontificia, viene ricordato in documenti ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] regioni, che avrebbero potuto salvaguardare talune specificità degli ordinamenti preunitari.
Nel 1865, in occasione delle elezioni per la Camera dei deputati, il G. pubblicò alcuni saggi (Il partito regionale e l'elezioni, Palermo; Il regionalismo ed ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] attività consulente, come attesta un consilium dato in una lite tra Nicolò Zaccaria e la Factoria detta, più tardi, Camera fiscale. Succeduti i Visconti agli Scaligeri nella signoria di Verona, Morano continuò a godere della fiducia dei nuovi signori ...
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CARTARI, Giulivo
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto l'11 nov. 1559 da Flaminio e Virginia Polidori e si addottorò a Perugia nel 1582. Esercitò quindi a Roma l'avvocatura per conto dello studio paterno, [...] Faenza per un anno, a partire dal febbraio 1620, e passò in seguito, sotto Gregorio XV, col cardinale Spinola, uditore di Camera, come luogo tenente criminale generale. Nel 1623 il papa però l'inviò di nuovo a Bologna come uditore del Torrione, ma l ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] B. avesse assolto lodevolmente ai compiti affidatigli e nel novembre 1669 lo premiò concedendogli la carica di chierico della Camera apostolica. A Malta il B. rimase sino all'agosto dell'anno successivo, allorché, in seguito ad alcuni contrasti col ...
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BONELLO, Bartolomeo
Ingeborg Walter
Appartenente alla nota famiglia barlettana Bonello e forse fratello del famoso giurista e professore di diritto civile all'università di Napoli Andrea Bonello, il [...] ordinò al giustiziere di Terra di Bari di riscuotere dai garanti la somma di 4.000 once a titolo di indennità per la camera reale.
Il B. risulta giudice della Magna Curia ancora nel 1272, ma in seguito mancano sue notizie fino al 1278. Nell'agosto di ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] è attestata anche nella riunione di Castelnuovo dell'8 giugno 1454.
Nel 1451 il G. figura come presidente della Regia Camera della Sommaria.
Riformata da re Alfonso nel 1450 e sottoposta all'autorità del gran camerario, essa doveva occuparsi del ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] socialista, centrò finalmente l’obiettivo dell’elezione alla Camera dei deputati per la XXVI legislatura, risultando il in cui si dichiarò favorevole al rientro del partito alla Camera, e sottoscrisse il manifesto della corrente Difesa socialista, in ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...