COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] '28 il richiamo a Torino e a venir destinato alla Camera dei conti col titolo di procuratore generale e presidente della Commissione Promosso, dopo lunghi anni di servizio, primo presidente della Camera dei conti nel 1841, nel volger di soli tre anni ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] incerto è che tali personaggi fossero connessi in qualche modo con il ceppo stabilitosi a Pimonti già nei primi anni del Trecento (Camera, II, p. 649, n. 4 segnala un doc. del 1314). Si può invece supporre che a tale ceppo fosse collegato il nobile ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] sarà poi rieletto per la seconda e la terza legislatura. Fu più volte membro del direttivo del gruppo democristiano della Camera dei deputati e si schierò tra i parlamentari di osservanza degasperiana, con un legame di tipo personale, che non gli ...
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CACHERANO, Carlo
Angela Dillon Bussi
Nato da Giovanni Andrea di Moasca e Coassolo e da Violante Montafia poco prima della metà del sec. XVI, apparteneva ad una linea collaterale della famiglia Cacherano, [...] conti e del patrimonio, e di auditore generale delle milizie, uffici che lo elevarono anche a consigliere di Stato.
La Camera dei conti presieduta dal C. fu quella di Piemonte, creata nel 1577 da Emanuele Filiberto, accanto a quella preesistente di ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] . Così, quando gli venne richiesto il giuramento di fedeltà, egli rifiutò di prestarlo e nel marzo 1870 si dimise dalla Camera. La questione del giuramento venne, poi, approfondita nel novembre 1870 nel corso di un convegno organizzato a Bologna dal ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] nel maggio 1841, dato il carattere sociale ed altamente umanitario dell'opera. Il 9 giugno 1846 fu nominato membro della Camera di disciplina dell'Ordine degli avvocati di Napoli. Ma soltanto nel 1848, in seguito alle mutate condizioni storiche, il C ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] di appartarmi intieramente da ogni atto di vita politica" (Manno).
Nel 1858 chiese l'esonero dalla carica di primo presidente della Camera dei conti. Il B. morì a Torino il 20 nov. 1860.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Commercio,Categoria ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] poco tempo dopo, se egli era già vescovo quando il 2 apr. 1462 pagò una tassa di 26 fiorini d'oro de camera (Ibid., Obl. et Sol. 79, f. 55v). Il D. ebbe evidentemente diversi sostenitori all'interno del Senato veneto: quando il patriarcato divenne ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] Alessandro VI, quindi lettore di diritto civile alla Sapienza, e nel 1504 avvocato concistoriale. Fu nominato da Giulio II chierico di camera nel novembre del 1504, e suo referendario e datario il 16 dic. 1505.
In quegli anni di forti tensioni tra il ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] , 4 ed., Milano 1937. Insieme con A. Borciani ed altri, Proposta di legge 6 dicembre 1901. Disposizioni sul divorzio, in Camera dei Deputati, Atti Parlamentari, Roma 1901, n. 369
Fonti e Bibl.: Democrazia e socialismo in Italia. Carteggi di Napoleone ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...