BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] per conto di una società Giunti-Basa, costituita formalmente con atto del 14 febbr. 1569. Non se ne stamparono copie "da camera", ma solo "portatili"; fu messo in distribuzione nei primi mesi del 1569.
A Roma continuavano le divergenze tra il Manuzio ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] città e anche ai vari signori italiani e capitani di ventura.
Nel 1401 il G. assunse l'incarico di depositario della Camera apostolica, incarico che a seguito della riforma operata da Bonifacio IX gli imponeva di anticipare l'importo delle entrate da ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] lungo soggiorno a Cracovia e Breslavia. La nomina del fratello Giacomo nel 1395 a nunzio apostolico e collettore per la Camera apostolica in Polonia trasse motivo con tutta probabilità dalla presenza in loco del Guidotti. Ancora nel 1398 egli faceva ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] era derivato dal mondo cinematografico, le cui convenzioni in fatto di messa in scena, illuminazione e angolazione della camera avevano soppiantato quelle proprie della straight photography. J. Golden si serviva di sé come modella in foto nelle ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] per testamento (4 dic. 1712) la carica di "consigliere senatore e avvocato patrimoniale fiscal generale, sedente in Camera".
Era questa possibilità di trasmissione ereditaria una concessione ricevuta dal padre con patenti del 20 ott. 1694, "disposta ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] . 153; N. De Ianni, Operai e industriali a Napoli tra Grande Guerra e crisi mondiale: 1915-1929, Genève 1984, p. 50; G. Russo, La Camera di commercio di Napoli dal 1808 al 1978, a cura di G. Alisio, Napoli 1985, pp. 338, 374; P. Basso, Un esperimento ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] del papa.
Per conto di Domenico Centurione, di cui fu agente e procuratore, Pinelli ricoprì l’incarico di depositario della Camera apostolica nei regni di Castiglia e León, già a partire dal pontificato di Sisto IV (il ligure Francesco Della Rovere ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] pesi di acciaio per molla da carrozza, 12.500 pesi di acciaio" per ulteriori trasformazioni (Arch. di Stato di Bergamo, Camera di commercio, b. 573, Prospetto degli esercenti miniere e fabbriche di ferro, inviato dalla ditta G.A. Gregorini, 1858).
La ...
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BORROMEO, Piero
Florence E. De Roover
Figlio di Bartolomeo di Francesco, nacque a San Miniato intorno al 1369. Nel 1370 la famiglia, al pari degli altri rami dei Borromeo, fu colpita dal bando di esilio [...] e gli veniva assicurata la restituzione del prestito entro un anno attraverso le entrate di quella città. Ma nel 1427 la Camera apostolica non aveva ancora estinto l'intero debito.
Il B. morì, probabilmente a Firenze, tra il 1423 e il 1427. Lasciava ...
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Uomo politico ed economista ceco (n. Vinohrady, Praga, 1941). Funzionario della Banca di Stato cecoslovacca (1971-86) e presidente del Forum civico (1990-91), dopo la scissione di quest'ultimo (1991) assunse [...] in cui venne coinvolto il Partito civico democratico, K. fu costretto alle dimissioni. Nel 1998 diventò presidente della Camera dei deputati del Parlamento ceco. Terminato il mandato quadriennale, nel febbraio 2003 è stato eletto presidente della ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...