GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] si legò soprattutto alla cantatrice romana Vittoria Archilei, interprete delle musiche di Emilio de' Cavalieri e apprezzata cantante da camera. Per il Carnevale 1590 fu allestita una "pastorale bellissima composta ora a posta da Laura con una musica ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] Savigliano il feudo di Levaldigi (elevato al rango di contea con lettera patente di nobiltà consegnata dal duca di Savoia alla R. Camera dei conti di Torino il 4 febbr. 1596), per cui egli poté fregiarsi di quello di conte di Levaldigi e consignore ...
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CRISPOLTI, Giovan Battista
Roberto Volpi
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1520, da una delle più illustri famiglie della città.
Nel 1549 fu capitaneus communis. Nel 1561 fu capitano del [...] legazione. Ma questo non gli impedisce di essere coinvolto, con la famiglia, in una lunga e complessa lite con la Camera apostolica per il censo relativo allo sfruttamento del feudo di Pomonte. Su questi aspetti autobiografici la Cronaca è ricca di ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , una sorta di diario o di "epistolario versificato", ove veniamo in contatto e "conversiamo con un Ariosto in veste da camera", è del tutto illusoria; anche se proprio sul fondamento di una siffatta illusione si è costituita in gran parte la diffusa ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] gli metteva, / fatto a quell'uso, un cannellin d'argento, / col qual mangiava ad un tratto e beeva". Nel silenzio della camera, rotto dai rari colloqui dei due compagni, si avvertono attutiti i rumori della festa, come sullo schermo della memoria si ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] battuto. Dimessosi il suo avversario, era tuttavia eletto il 28 genn. 1863: ma, a causa di alcune irregolarità formali, la Camera apriva un'inchiesta e nella tempestosa seduta del 23 dic. 1863 l'elezione venne annullata. Per questa soluzione si era ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] , nel 1396 e nel 1405), delle gabelle delle porte (nel 1382 e nel 1386), della condotta (nel 1373 e nel 1394), della Camera del Comune (nel 1375, ma rinunziò, non sappiamo per quale motivo, e nel 1401), dei difetti (nel 1377), dei Regolatori delle ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] prestare i suoi servizi in Curia e l'anno successivo lo nominò referendario delle due segnature, nel 1706 chierico della Camera apostolica e nel 1707 commissario delle Armi per lo Stato pontificio. Del brillante avvenire che gli riservarono la vivace ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] il centro della cultura archeologica e antiquaria europea. Contemporaneamente, grazie alle relazioni del Visconti, divenne maestro di camera del principe Marcantonio Borghese, illuminato mecenate e - con i principi Sigismondo e Agostino Chigi - tra i ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] che di rado mi dà campo d'uscir di casa, come anche per la poca conversazione. I libri suppliscono. Ho ventura che la mia camera è assai fresca, et mi dà campo per una finestra a farmi buono arciero: et voi non vi sapreste mai indovinare in che modo ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...