PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] giudizio» (cfr. Caro Beniamino, 2006, pp. 21-23).
A ventinove anni vinse un concorso come funzionario presso la Camera dei deputati. Lavorò nella direzione dello schedario elettronico con Antonio Maccanico e poi presso la commissione agricoltura.
Nel ...
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BESOZZI, Antonio Giorgio
Remo Ceserani
Nacque nella prima metà del sec. XVI. Apparteneva alla nobile e cospicua famiglia Besozzi, a un ramo secondario, ma importante, che risiedeva a Monvalle, un luogo [...] 1584, del cardinale Borromeo. E tuttavia i rapporti fra il B. e i Savoia continuarono: egli fu fatto "gentil'huomo honorato della Camera del Sig. Duca di Savoia", e nel 1589, quando scoppiò veramente la guerra fra Carlo Emanuele e Ginevra, e ad essa ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] 'autobiografico I miei incontri con la Russia (Milano 1976, p. 10): "Il destino volle che nel cassetto del tavolo della camera assegnatami, io trovassi tre libri e una lettera […]. Furono il punto di partenza del mio accanito studio del russo, la cui ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] 'arte contemporanea - altra sua grande passione - per il palazzo di Montecitorio.
Gli anni in cui il L. fu deputato alla Camera, furono anche quelli in cui si dedicò più intensamente alla scrittura. Del 1960 è la fortunata biografia dell'amico Pavese ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] ; 627, ins. 7; 1037, ins. 78; Segreteria di Stato, a. 1780, prot. 23, n. 5, s.; a. 1784, prot. 1, n. 33, G.; Camera fiscale, Negozi di polizia, a. 1780, 2902, n. 544; a. 1784, 2986, n. 549; Firenze, Bibl. nazionale, Sezione manoscritti, N. A. 1050: G ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] .
Il fratello Domenico fu consigliere di Parione nel 1530 e caporione nel 1532 (Roma, Arch. stor. Capitolino, Inventario della Camera capitolina, III, p. 12; XVI, p. 2).
Il L. frequentò l'Accademia Coriciana, che si riuniva annualmente, a partire ...
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CHIAPPINI, Filippo
Paolo Petroni
Nacque il 6 nov. 1836 da Francesco e Margherita Bosisio, nel cuore della vecchia Roma, dove il padre aveva una bottega di barbiere, vicino alla piazza in cui è la statua [...] cattedra di fisica e igiene.
Gli anni della scuola furono i più tranquilli della sua già semplice vita. Prese in subaffitto una camera in via della Palombella, ove rimase trent'anni e dove si chiudeva a lavorare, quando non girava per le strade della ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] al fascio ufficiali combattenti in congedo il 15 giugno 1920, in seguito rivendicò di aver partecipato all’occupazione della Camera del lavoro di Torino e all’organizzazione per Torino della Marcia su Roma (Milano, Arch. del Centro documentazione ...
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BARTOLOMMEI SMEDUCCI, Mattias Maria
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze :il 14 ag. 1640 da Girolamo e Caterina Frescobaldi. Giovanissimo, segui con interesse l'attività patema, tutta volta alla riforma [...] entrato a far parte dell'Accademia Fiorentina con il nome di Afflinato.
Nel 1670 Cosimo III lo nominò gentiluomo di camera, inviandolo alla corte di Francia per annunziare l'assunzíone del titolo di granduca. Nel frattempo il 13. aveva sposato la ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] Centre d'études franco-italien, 1978, n. 3, pp. 25-42. La traduzione di Paolina Leopardi è in Viaggio notturno intorno alla mia camera. Traduzione dal francese dell'opera di X. de M. e altri scritti, a cura di E. Benucci, Venosa 2000. Per la lettera ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...