CORIGLIANO, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nato a Rignano Garganico (Foggia), feudo della famiglia elevato nel 1798 a marchesato, il 31 genn. 1770, da Vincenzo e da Laura Pagano, studiò a Napoli nel [...] .
Morì a Napoli il 22 febbr. 1838.
La produzione musicale del C. è costituita quasi esclusivamente di musica vocale da camera: le sue ariette e cantatine per una o più voci ebbero molto successo nei salotti napoletani dell'epoca. Ne pubblicò numerose ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] strumenti (1956) dedicato a Petrassi.
NUOVI INCONTRI
Risale al 1954 la Cantata per voce recitante, soprano, coro e orchestra da camera su un frammento dalla Vida es sueño di Calderón de la Barca, che due anni dopo gli fruttò un primo importante ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] , quindi si dedicò all'insegnamento, dapprima nell'istituto Schaller di Parigi. Istituì poi una Società internazionale per la musica da camera, ed eseguì per la prima volta il quartetto di C. Debussy con il suo complesso. Tornato in patria nel 1896 ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] fratelli con lui.
Negli anni tra il 1856 e il 1863 il M. compose e pubblicò la maggior parte delle sue liriche da camera - la sua produzione più riuscita, secondo alcuni (di San Martino e Valperga, 1931, p. 436) - mentre nel 1861 e nel 1862 videro la ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] raccolte di Sonate a violino solo per chiesa e camera, le opere III e IV, entrambe pubblicate a di «Giovanni Antonio Mealli» compare nei documenti relativi ai musicisti di camera della corte tirolese, che avrebbe lasciato il 15 febbraio (Senn, 1954 ...
Leggi Tutto
BABBI, Cristoforo
**
Nacque a Cesena verso il 1748 e studiò violino con Paolo Alberghi, discepolo di G. Tartini. Nel 1776 fu ammesso all'Accademia Filarmonica di Bologna, la cui biblioteca conserva [...] cui venne pensionato con 800 talleri. Durante il suo servizio H B. ebbe occasione di comporre molta musica per chiesa e camera (concerti per violino, quartetti, duetti per flauto, ecc.). Si distinse in un grande concerto per violino dato il 4 giugno ...
Leggi Tutto
CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
*
Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] e Bologna. La produzione sacra, come si è detto, è diffusa in tutte le biblioteche d'Europa; copie dei Duetti e terzetti da camera a stampa si conservano a Londra e a Parigi.
Per il catalogo completo delle opere del C. si rimanda a quello redatto da ...
Leggi Tutto
MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] sig. prencipe don Cammillo [Pamphilj]", per averlo "collocato ne' miei primi anni, nel numero dei [suoi] musici di camera", e perché "m'accalorò sempre ad approfittarmi nello studio del violino, conoscendo la mia inclinatione". Nel 1663 il M. risulta ...
Leggi Tutto
BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] possibilità di farsi conoscere con la rappresentazione dell'Amoreinsuperabile eil 1º ottobre con quella del Traiano, ambedue "feste da camera" a due voci (su testo del poeta di corte C. Pasquini), che incontrarono il favore dell'imperatore. Nel 1736 ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] Venezia il Piccolo concerto per pianoforte e orchestra da camera del M., opera che, pur conservando memorie tonali, Studi per orchestra (1953) e i brani cameristici coevi (Musica da camera per quintetto di fiati del 1959, quartetto n. 3 del 1960 e ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...