LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] lavorarono alacremente alla ricerca di nuove soluzioni meccaniche e foniche, per le quali furono premiati con medaglia d'oro dalla Camera di commercio e industria di Pavia nel 1858. Il montaggio dell'organo del duomo di Cannes (op. 110, 1856, non ...
Leggi Tutto
GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] per commento musicale, Milano 1927). Dal 1929 al '32 proseguì la collaborazione con Giordano scrivendo i versi per un'aria da camera (È l'april che torna a me, Milano 1932) e per L'inno del decennale (Roma 1932) commissionatogli da Mussolini.
Nel ...
Leggi Tutto
BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] I, sia del comitato permanente di lettura per l'esame delle composizioni presentate al concorso permanente per la musica da camera presso l'Accademia stessa. Il 2 luglio 1905 vinse il concorso per il posto di direttore della Cappella Giulia in ...
Leggi Tutto
CAMPANARI, Leandro
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo il 20 ottobre del 1857 da Antonio e da Luigia Bazan. Ancora fanciullo fu inviato dalla famiglia a Padova per compiervi gli studi di violino; successivamente, [...] il vivace e solerte impegno organizzativo, rivolto soprattutto alla divulgazione del repertorio sinfonico contemporaneo. Autore di musica da camera e di numerose trascrizioni per archi, lasciò anche alcuni metodi per violino.
Morì a San Francisco il ...
Leggi Tutto
FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] nella penisola iberica le procurarono il conferimento del titolo di diaconessa dell'Ordine di S. Salvatore e di cantante onoraria di camera delle corti di Spagna e Portogallo. Dall'ottobre del 1880 al febbraio 1881 fu a Odessa: qui cantò in Ernani ...
Leggi Tutto
BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] e buon compositore. Più che nelle opere teatrali, ch'ebbero limitato successo, egli si distinse nella musica da camera e in numerosi, brevi componimenti sinfonici atti a mantenere viva la tradizione della musica strumentale e sinfonica italiana ...
Leggi Tutto
POLI, Liliana
Paolo Somigli
POLI, Liliana. – Nacque il 1° gennaio 1928 a Firenze da Vittorio, giardiniere, e da Annita Poletti, mezzosoprano nel coro del teatro Comunale della città.
Ebbe una sorella, [...] ma anche del Novecento storico, in particolare Alban Berg e Anton Webern.
Nel 1971 ebbe la cattedra di musica vocale da camera al conservatorio di Firenze, che tenne per ventotto anni. Sempre negli anni Settanta, per un verso approfondì il repertorio ...
Leggi Tutto
IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] di musica S. Pietro a Majella di Napoli e la Biblioteca del Conservatorio di musica G. Verdi di Milano; otto Canzoncine da camera per voce e pianoforte (Perché due cori insieme sempre; Quando i tuoi fulgidi occhi a me giri; Io spargo sospiri sul ...
Leggi Tutto
GUARINO, Carmine
Rossella Pelagalli
Nacque a Rovigo il 1° ott. 1893. Dedicatosi allo studio della composizione con Luigi Mapelli e Vittorio Norsa, compì gli studi musicali presso il conservatorio S. [...] C. Castelfranchi, da O. Wilde); Il mantello nella strada (P. Masnata); Nicoletta (Id.). Fu anche autore dei lavori da camera: 2 pezzi (1935); Trio in re min. con pianoforte (1937); Pezzo per violoncello e pianoforte (1937); Suite per pianoforte. Tra ...
Leggi Tutto
BINI, Pasquale (detto Pasqualino)
Enrico Carone
Nacque a Pesaro il 2 giugno 1716 (come risulta dall'atto battesimale, e non, come vorrebbe il Fétis, nel 1720) da una famiglia di musicisti. Nel 1731 fu [...] 1º marzo 1754 il B. fu nominato alla corte di Carlo Eugenio, duca del Württemberg, direttore dei concerti e compositore di camera, con lo stipendio di 400 ducati. Non si sa con sicurezza quanto tempo si trattenne a quella corte; il Gerber afferma che ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...