Uomo politico francese (Belfort 1828 - Parigi 1909), cattolico conservatore; deputato (dal 1859), criticò la politica italiana di Napoleone III sostenendo strenuamente il potere temporale dei papi. Ostile [...] (1871) alla cessione dell'Alsazia alla Germania, restò alla Camera fino al 1889. Scrisse Le général Lamoricière, sa vie militaire, politique et religieuse (2 voll., 1873). ...
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RAMADIER, Paul
Armando SAITTA
Uomo politico francese, nato a La Rochelle (Charente-Maritime) il 17 maggio 1888. Militante socialista e sindaco dal 1919 di Decazeville, ha rappresentato dal 1928 il dipartimento [...] dell'Aveyron alla Camera dei deputati. Nel 1933 lasciò la SFIO per aderire all'Unione socialista e repubblicana. Rientrato nella SFIO, divenne sottosegretario di stato ai Lavori pubblici nei gabinetti Blum e Chautemps (4 giugno 1936-18 gennaio 1938) ...
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BOLOGNINI ATTENDOLO, Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque nei primi anni del sec. XVIII, da Galeazzo, di nobile famiglia milanese. Fu al servizio di Carlo di Borbone, del quale nel 1738 era gentiluomo di [...] camera di esercizio. In quel medesimo anno gli fu assegnata una pensione di 500 ducati annui. Nel dicembre del 1742 fu designato ministro plenipotenziario a Dresda, in sostituzione del marchese Azzolino Malaspina, il quale, troppo dedito ad ...
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Nome di magistrature medievali.
Magistrato del b. Nel ducato di Modena presiedeva al governo dei Comuni, con funzioni corrispondenti a quelle del magistrato delle entrate a Milano, dei capi dei Venti Savi [...] a Venezia, della Camera delle comunità in Toscana. Nel granducato di Toscana, invece, aveva la direzione superiore della polizia ( presidenza del b.).
Congregazione del b. Creata da papa Clemente VIII con bolla del 30 ott. 1592, con l’incarico di ...
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Uomo di stato belga (Melle 1807 - Manage, Hainaut, 1875). Dapprima seguace delle idee di rinnovamento liberale del cattolicesimo propugnate in Francia dal Lamennais, le abiurò dopo la condanna papale (1832) [...] rientrando nell'ortodossia, eletto alla Camera nel 1834 per il partito cattolico, ne divenne presto uno dei capi più influenti. Ministro dei Lavori pubblici (1843) nel gabinetto Northumb, vi si segnalò per l'impulso dato all'attuazione della rete ...
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Anarchico (Mézières 1861 - Parigi 1894); assai presto guadagnato alle idee socialiste e libertarie, si recò in Argentina, dove tentò nel territorio del Chaco lo sfruttamento di una concessione agricola [...] ). Tornato in Francia, il 9 dic. 1893 lanciò una bomba nella Camera dei deputati, ferendo numerose persone. Processato, fu ghigliottinato il 5 febbr. 1894. In seguito all'attentato, la Camera votò una serie di leggi destinate a reprimere ogni tipo di ...
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Uomo politico (Londra 1792 - Cowes, Wight, 1840). Deputato (1813-28), si oppose vigorosamente alla politica estera di Castlereagh affiancandosi all'ala radicale dei wighs. Appoggiò i ministeri Canning [...] e Goderich, e nel 1828, già nella Camera dei lord come barone, entrò a far parte, in qualità di lord del Sigillo privato, del gabinetto del suocero, lord Grey. Propugnatore, sin dal 1821, della riforma elettorale, ne fu il principale difensore e ...
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Uomo politico australiano, nato a Creswik (Vittoria), l'8 gennaio 1885, morto a Canberra il 5 luglio 1945. Ebbe presto una posizione direttiva nelle Trade Unions. Eletto una prima volta alla Camera dei [...] rappresentanti nel 1928, vi tornò nel 1935, anno in cui gli venne affidata anche la presidenza del partito laburista. Furono le qualità eccezionali dimostrate in questa posizione di punta della politica ...
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Storico e uomo politico svedese (Gävle 1843 - San Bernardino, Svizzera, 1901). Ministro delle Finanze (1875-80) si adoperò a favore dell'unione monetaria scandinava. Editore (1870-74) della Svensk Tidskrift, [...] dove assunse un atteggiamento filotedesco. Membro della Camera Alta (dal 1880), capitanò l'opposizione antiprotezionistica. Scrisse diverse opere di storia svedese, concernenti soprattutto i secc. 16º e 17º. ...
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PARLAMENTO (XXVI, p. 368)
Leopoldo ELIA
Inchiesta parlamentare. - 1. Le origini di questo istituto, come quelle di molti altri relativi alla struttura e alle funzioni dei p., si trovano nella storia [...] , potrebbe disporre in contrasto con gli artt. 352 e 357 (non 351) cod. proc. pen. È da notare come la Camera dei deputati, respingendo un emendamento tendente a liberare i funzionarî dal vincolo del segreto d'ufficio in ordine allo svolgimento dell ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...