L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...] più antichi, della fine del VII-prima metà del VI sec. a.C. (Ha D1), tra cui lo Hochmichele, la cui camera centrale fu depredata già in antico, si trovano a una distanza maggiore rispetto all’insediamento, mentre quelli più recenti, della seconda ...
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Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] di tomba è quello che consiste in una camera tagliata nella roccia, particolarmente utilizzata nella grande necropoli sigilli fittili contenuti all’interno di giare o recipienti rinvenuti nella camera esterna J.
Alla fine dell’età del BA (L. IV ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] terreno vergine, nella quale furono rinvenute ceramiche databili non oltre l'VIII sec. a. C.: fossa più tardi chiusa entro una camera a cupola e da porsi, forse, in rapporto con il culto del fondatore della città. Varie, e talune anche molto ricche ...
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INDOCINA, Arte dell'
A. Tamburello
1. Età neolitica. − Non si ha testimonianza in Indocina di alcuna pratica d'arte che sia anteriore al Neolitico. I pochi frammenti di ceramica, decorati ad intreccio [...]
Sono in massima tombe ad ipogeo con vòlte a chiave, costruite in mattoni e ricoperte da un alto tumulo di terra. La camera sepolcrale risulta talora preceduta da un atrio d'accesso. Nei tipi a camere multiple è frequente una disposizione su pianta a ...
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ANICIA GIULIANA (᾿Ανικία ᾿Ιουλιάνα, Anicia Iuliana)
C. Bertelli
Figlia di Fl. Anicio Olibrio, sposa di Fl. Areobindo (v.) Dagalaifo (anti imperatore nel 512), nata dopo il 462, morta tra il 527 e il [...] chiamata ἡ ἁγία Εὐϕημία ἡ ᾿Ολυβρίου, fondata dalla nonna Eudokia e abbellita dalla madre Placidia. Ingrandì e abbellì la "camera" di S. Polyeuktos, anch'essa fondata da Eudokia.
Della intensa attività spesa in opere pie e in propaganda religiosa ...
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Vedi CORNUS dell'anno: 1959 - 1994
CORNUS (Κόρνος, trascrizione greca di una radice punica da cui anche Κάρνος e Κέρνε)
G. Pesce
Antica città sulla costa occidentale della Sardegna. La sua posizione [...] da scavatori clandestini, dilettanti e cercatori di tesori, che ne dispersero miserabilmente il materiale. Tombe puniche a camera ipogeica furon riconosciute nelle regioni Mussori e Furrighesus.
Tra quel poco che si è salvato delle suppellettili ...
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THINIS (This)
S. Donadoni
Città d'Alto Egitto (nel-l'VIII nomo presso Abido). Ne derivano, secondo Manetone, le due prime dinastie, e suole perciò convenzionalmente dar nome al periodo più antico della [...] Egitto (nelle necropoli di Haluan e di Saqqārah) produce una stele funeraria diversa, rettangolare, incastrata o sul soffitto della camera funeraria, o sul fondo della nicchia cultuale della facciata- ma comunque sempre con un netto interesse per la ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Luni sul Mignone
Marco Rendeli
Luni sul mignone
Sito su un pianoro alla confluenza dei torrenti Vesca e Mignone (prov. di Viterbo), ai margini settentrionali dei [...] in questa fase, da un muro e furono edificate anche altre opere difensive. In relazione a queste emergenze sono alcune tombe a camera ipogee scoperte sulle alture prospicienti il pianoro di L.s.M.
Bibliografia
P. Hellström, Luni sul Mignone 2,2. The ...
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FRATTE DI SALERNO
G. Colonna
Sobborgo nord-orientale di Salerno, sulla sinistra del fiume Irno, ove sono state recentemente scoperte tracce di un'antica città, di facies inizialmente etrusca (si è rinvenuta [...] ecc. Quella sannitica (1956), posta sulle pendici orientali della collina, consisteva invece in tombe a cassa o a camera intonacata, con ceramica italiota e cinturoni di bronzo. Nell'area della necropoli si sono rinvenute anche selci e frammenti ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] di v. fuso uscente dal forno di fusione viene disteso, a galleggiare, su uno strato di stagno fuso in una camera ad atmosfera controllata. Per effetto della forza di gravità e della tensione superficiale, il v. assume una perfetta planarità e ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...