Musicista inglese (Londra 1891 - ivi 1975). È autore dell'opera teatrale The Olympians (1949), dei balletti Checkmate (1937), Miracle in the Gorbals (1944), Adam Zero (1946), di musiche strumentali e vocali-strumentali, [...] come Rout (canto a 1 voce e orchestra da camera), Colour-Symphony (orch.), Rhapsody (2 voci e pochi strumenti), Mêlée fantasque (orch.), Concerto per tenore e pianoforte con accompagnamento di archi e batteria, Concertino (oboe e piccola orchestra). ...
Leggi Tutto
Musicista (Bari 1819 - ivi 1885). Studiò a Napoli. Fu direttore del S. Carlo, della Fenice, del teatro chediviale del Cairo. Noto come autore di opere buffe (celebre a suo tempo Don Checco, 1850), compose [...] però anche opere serie, musica sacra, vocale da camera (circa 400 pezzi) e sinfonica. ...
Leggi Tutto
Musicista polacco (Przemyśl 1904 - Cracovia 1957). Studiò al conservatorio di Varsavia e dal 1945 fu prof. di composizione in quello di Cracovia. Scrisse musiche orchestrali (Wariacje symfoniczne, 1937; [...] I e II Symfonia, 1944 e 1956; Hungaria 1956, 1957, ecc.), vocali orchestrali, da camera e per film. ...
Leggi Tutto
Musicista (Hammerfest 1850 - Oslo 1927). Studiò al conservatorio di Lipsia. Organista al duomo di Trondhjem, poi direttore d'orchestra a Oslo, e (1899-1919) ispettore delle bande militari. Compose 5 opere [...] teatrali, un oratorio, alcune cantate, e pregevoli lavori sinfonici e da camera. ...
Leggi Tutto
Musicista (Karlsruhe 1901 - Vienna 1972). Allievo di A. Schönberg e A. Berg, ha scritto lavori di sapore espressionista, influenzati da quelli dei suoi maestri, adottando la tecnica dodecafonica in un [...] Requiem per coro e orchestra (1933) e in composizioni orchestrali e da camera. ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Digione 1727 - Parigi 1799). Allievo di J. Ph. Rameau. Organista in più cappelle di chiesa (dal 1760 a Notre-Dame) e di corte. Ebbe celebrità specialmente quale improvvisatore. Di lui [...] ci restano variazioni, pezzi, per clavicembalo e per complessi da camera. ...
Leggi Tutto
Musicista giamaicano (Kingston, Giamaica, 1852 - Londra 1935). Studiò a Londra, a Lipsia e a Berlino. Compositore, pianista e direttore d'orchestra, scrisse le opere teatrali Pauline (1876), Thorgrim (1890), [...] Signa (1893), Harold (1895), due operette, quattro oratorî, molti lavori sinfonici e da camera. ...
Leggi Tutto
BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] della S. Sede. Il 12 dicembre il B., a mezzo del suo procuratore Giovanni Mathioli da Perugia, s'impegnò a pagare alla Camera apostolica oltre la tassa di 300 fiorini per il suo comune servizio e per i consueti cinque servizi minuti, dovuta per la ...
Leggi Tutto
Olivares, Gaspar de Guzman conte-duca di
Olivares, Gaspar de Guzmán conte-duca di
Politico spagnolo (Roma 1587-Toro, Zamora, 1645). Figlio dell’ambasciatore spagnolo presso la Santa Sede, fu nominato [...] (1615) dal re Filippo III gentiluomo di camera del principe ereditario, di cui seppe talmente cattivarsi l’animo che questi, diventato re (1621) col nome di Filippo IV, gli affidò la direzione dello Stato. Promosse anzitutto un’opera di riforma ...
Leggi Tutto
Musicista (Napoli 1876 - San Remo 1954). Studiò a Napoli con P. Serrao e C. De Nardis e a Lipsia con S. Jadassohn. Direttore di conservatorio a Bologna (1918), Torino (1923-39) e dal 1947 a Pesaro, fu [...] una sorta di contemperamento tra le stilistiche di Resurrezione e quelle del periodo 1914-22; mentre nei lavori sinfonici e da camera continuò a fiorire la delicata poesia musicale delle sonate e delle liriche vicine a Sakùntala. Ad A. si deve anche ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...