Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] un potere d'iniziativa legislativa e di un potere di veto soltanto sospensivo nei confronti delle leggi deliberate dalla camera bassa (ad esempio in Austria e in Germania). In certi casi, qualora la legislazione incida sugli interessi specifici degli ...
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Giurista, storico e uomo politico (Belfast 1838 - Sidmouth 1922). Fu avvocato, Regius Professor of Civil Law ad Oxford (1870-82), deputato liberale alla Camera dei comuni (1880-1907), componente dei [...] gabinetti Gladstone, Rosebery e Campbell-Bannerman, ambasciatore negli U.S.A. (1907-13) e (dal 1914) membro della Corte internazionale di giustizia dell’Aia. Fu socio straniero dei Lincei (1904). Viaggiò ...
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Giurista (Meissen 1769 - Heidelberg 1843). Prof. a Wittenberg (dal 1798) e a Heidelberg (dal 1807). Entrò nella prima (1820) e nella seconda (1825) camera del Baden. Dal 1842 nobilitato col nome di Z. [...] von Lingenthal. Storico, filosofo, giurista, scrisse opere significative nel campo del diritto costituzionale e del diritto civile francese. Opere principali: Handbuch des französichen Civilrechts (2 voll., ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] G. ottenne la prebenda della badia di S. Girolamo in Pisa (con una rendita di 200 scudi annui); nel 1731 divenne cameriere d'onore del papa e nello stesso anno auditore del card. A. Salviati, prefetto della Segnatura di giustizia e legato di Urbino ...
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Uomo di stato e patriota, nato a Savona l'8 giugno 1838. Studiò prima nella città natale, frequentando la scuola di rettorica degli scolopî, e poi a Torino, ove si iscrisse alla facoltà di legge, laureandosi [...] la fiducia al ministero, il quale presentò le dimissioni il 29 ottobre 1917. Il B. in quell'occasione, come quando alla Camera si discusse l'inchiesta sulla guerra, spiegò i propositi ed espose l'opera del ministero da lui presieduta.
Il B. dal ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] con multe) tutti i cittadini maschi e femmine che abbiano compiuto i 25 anni; ogni cittadino ha un voto solo. La camera ha il diritto di muovere interpellanza, di fare inchieste, di prendere l'iniziativa per una legge e di presentare emendamenti alle ...
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BARTOLUCCI, Vincenzo
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Nacque a Roma il 22 apr. 1753. Appare per la prima volta come avvocato concistoriale nel 1786; nel 1797 si impiegò alla reverenda Camera apostolica, di cui nel 1808 divenne avvocato [...] acquisita per la sua opera riformatrice. Così il B., che aveva intanto ripreso l'ufficio di avvocato della reverenda Camera apostolica, ed era rientrato nel collegio degli avvocati concistoriali; ebbe gran parte nella stesura del motu proprio papale ...
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Uomo politico e giurista australiano (East Maitland, Nuovo Galles del Sud, 1894 - Canberra 1965). Giudice dell'Alta Corte federale (1930), divenne (1940) membro laburista della Camera dei rappresentanti. [...] Chiamato (1941) nel gabinetto J. Curtin a reggere il ministero degli Esteri e la procura generale dello Stato, fu durante la seconda guerra mondiale membro australiano del consiglio di guerra del Pacifico. ...
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Giurista (Allstedt 1818 - Baden-Baden 1903), prof. di diritto romano nelle università ted. di Jena, Greifswald, Friburgo in Brisgovia, Bonn, Lipsia; membro (1858-66) della prima camera del Baden. Tra le [...] sue opere: De successione fisci in bona vacantia (1836); Civilistische Abhandlungen (1841); Das Interdictenverfahren der Römer (1853); Das formelle Recht der Notherben (1862); Das Hauskind in mancipium ...
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La disciplina della candidatura ha subìto radicale trasformazione per effetto della costituzione repubblicana (27 dicembre 1947) e delle leggi per l'elezione della Camera dei deputati e del Senato (5 e [...] 6 febbraio 1948, nn. 26 e 27). La candidatura ufficiale è obbligatoria e dev'essere accettata.
Camera. - Per la Camera dei deputati (v. in questa App.) vi sono candidati per i collegi circoscrizionali e pel complesso delle circoscrizioni (collegio ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...