FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] di Ferrara, per chiedergli di accordare tutto il suo aiuto a favore del F., qualificato come elemosiniere e segretario di camera del re, nella ricerca di libri "tant grecs que latins, des meilleurs et plus singuliers aucteurs qui se pourront trouver ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] -29), il C. doveva essere ancora vivo; ma poco dopo, probabilmente nello stesso anno, egli morì suicida a Roma: chiusosi nella sua camera, vi fu ritrovato in un lago di sangue,col petto trafitto da una spada.
Alcuni biografi del C. ne datano la morte ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] la guarigione, passarono il Natale in Egitto. L’anno successivo diedero vita alle edizioni East 128, dal numero della camera di ospedale.
Nel 1965, dopo circa sei anni dalla consegna del lavoro di traduzione, Mondadori pubblicò Jukebox all’idrogeno ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] ottenere il posto di bibliotecario. Gli venne risposto che il posto era già coperto e gli venne offerto l'incarico di presidente di Camera, che però non incontrava il suo assenso. Il 7 ag. 1740, liberatosi il suddetto posto, l'E. venne nominato regio ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] tempo della rivolta giacobina), valse al D. nel 1820, anno del suo rientro a Napoli, la nomina a gentiluomo di camera e maggiordomo di settimana. Risale a questo periodo l'incontro con la futura moglie Teresa Gaetani. di Laurenzana, figlia del conte ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] del Risorgimento... Toscana, II-III, passim).
Intanto la situazione politica precipitava. L'8 febbraio Montanelli esponeva alla Camera i fatti che avevano determinato la fuga del granduca; nel frattempo giungeva in Assemblea una deputazione del ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] nel manoscritto (Venezia, P. Paganini).
Perotti morì a Sassoferrato il 15 dicembre 1480, lasciando a Pirro averi e debiti. La Camera apostolica esercitò il diritto di spoglio sui suoi beni e fece stendere l’inventario dei libri rimasti a Perugia ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] dellaTrappolaria, che l'E. compose nel 1603 in occasione delle nozze di L. Lanza ed E. Barresi. In questa operina "da camera", di cui ci restano anche le didascalie di P. Donato, l'E. realizzò la parte poetica di un fastoso allestimento scenico ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] secolo della lingua, Roma 1834; Petro et Paulo, patronis Urbis caelestibus. Ode, Romae 1834; Ottave, in Adunanza tenuta nella Camera di commercio ... il dì19 maggio 1836…, Roma 1836, pp. 52-56; La moneta pontificia migliorata. Ottave..., in Prima ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] MCMXIII, Nel cinquantenario dalla fondazione del Ginnasio comunale, Trieste 1913, pp. 5-37; cui si aggiungono gli interventi alla Camera dei deputati di Vienna e i discorsi pronunciati nella sua attività di senatore del Regno.
Fonti e Bibl.: Necr. in ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...