CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] patrocinando le cause della Comunità nella lotta che essa frequentemente sostiene con i distretti vicini e con la Camera fiscale di Treviso.
A Serravalle sposò Benedetta Minucci, di cospicua famiglia cittadina (era sorella di Minuccio Minucci, futuro ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] figurative, rivelando una certa maestria nel plasmare in creta un busto del fratello Carlo, realizzato poi in marmo e donato alla Camera di commercio di Firenze nel 1886.
Morì a Firenze il 5 sett. 1901.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca e Archivio ...
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DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] fu anche per qualche tempo governatore di Ravenna. Nel 1700 era di nuovo a Roma e fu uno dei giudici dell'uditore di Camera del cardinal vicario G. Carpegna. In seguito lavorò nei tribunali di Perugia, di Bologna e di Lucca.
Nel 1735 era ancora vivo ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] ai suoi familiari Angelo, allora segretario del cardinale G. Casanova, e lo zio di questo, Giovanni Morroni da Rieti, chierico della Camera apostolica (sulla parentela, v. la lettera ad Angelo 24 giugno, e quella a G. da Rieti, stessa data: Luiso, p ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] . E dovette mostrare una precoce attitudine agli studi se, compiuti i dieci anni, Angelo da Todi, notaio della Camera apostolica appartenente alla segreteria di papa Eugenio IV, lasciò nel testamento indicazioni affinché fosse garantito, a sue totali ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] e delle scuole (sottratte ai gesuiti nel 1774), costituendo il primo nucleo dell'attuale Libreria Civica; membro della Camera degli artigiani, vicario di provvisione, direttore di grandi opere idrauliche (1779-81), delegato al governo del collegio di ...
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GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] al figlio Aurelio, universitario a Padova, comportava l'attività didattica. Ammalatosi, il 15 giugno 1582 in una camera del ginnasio cittadino dettò le sue ultime volontà al notaio Eliseo Parmesano. Ristabilitosi momentaneamente, ebbe il tempo di ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] letto oralmente a beneficio della insurrezione siciliana" (G. Mazzoni, L'Ottocento, II, Milano 1934, p. 903).
Fu poi membro della Camera quale deputato di Partinico nella IX, X e XI legislatura, sedendo al centro, ma non sempre ammirato per le sue ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] , più tardi, presidente del comitato esecutivo della Camera federale degli impiegati civili di aziende pubbliche e gli impiegati dello Stato nella sua qualità di Presidente della Camera federale degli impiegati civili. Non è il caso di considerarlo ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] al servizio del duca Ferdinando Gonzaga, al quale prestava ancora i suoi uffici nel 1621 in qualità di segretario di camera e di cameriere segreto "con honorato piatto" (M.A. Guarini, p. 180).
All'impegno politico è da riconnettere Il Cesare overo L ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...