CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] e nel GiulioFlavioCrispo di G. M. Cappelli (carnevale 1722). Nei libretti di questo periodo la C. è definita "virtuosa di camera della Ser.ma Gran Principessa Violante di Toscana". Negli stessi anni la C. cantò anche al teatro di via del Cocomero a ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] 1598 solo di Modena e Reggio) Cesare lo confermò al proprio servizio, assegnandogli nel 1598 la qualifica di maestro di camera.
Molte e importanti le missioni diplomatiche che gli furono affidate negli anni seguenti: nel 1599 era a Firenze, l'anno ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] Un predecessore di A. Scarlatti [Gesualdo da Venosa] e lo stile madrigalesco, Napoli 1891; Salvator Rosa e lo stile monodico da camera, in Rivista music. ital., I (1894), pp. 389 ss.; Origini dell'epoca conica, ibid., II (1895), pp. 597 s.; IV (1897 ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] popolarità della quale godeva in Inghilterra la sua musica da camera. A proposito di questa visita, il Burney scrisse nel e 2, 1758 circa; opp. 3-6, dopo il 1760); Divertimento da camera. Six duets for a violin & violoncello, or harpsichord, op. 7 ...
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CARACCIOLO, Luigi
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Andria in provincia di Bari da Enrico e Angelica di Giorgio; la data della sua nascita trova discordi il Garollo e lo Schmidl, che la fissano al 10 ag. [...] senza tuttavia trascurare i suoi interessi musicali. Scrisse infatti un gran numero di composizioni vocali, per lo più romanze da camera e canzoni napoletane, su testi di G. Carducci, E. Panzacchi, R. Bracco, E. Praga, L. Stecchetti, H. W. Longfellow ...
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AMADEO, Gaetano, detto il Trovatore
Salvatore Pintacuda
Compositore, maestro di cappella, nato a Porto Maurizio (Imperia Ponente) nel 1824. Studiò prima a Lucca con Giovanni Pacini, poi, nel 1841, al [...] Messe a più voci, Salmi, Vespri, Mottetti, 5 Te Deum, 3 Stabat Mater, musica strumentale (Sinfonie, Concerti,ecc.), numerose romanze da camera e, inoltre, due opere inedite, delle quali una in 4 atti, Jeanne d'Arc, su testo francese, la cui mancata ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] . zum 18. Jahrhundert, in Zeitschrift für Musikwissenschaft, II (1919-20), pp. 232-245; B. Becherini, Uno sguardo alla produzione vocale da camera di A. L.: musiche italiane rare e vive da G. Gabrieli a G. Verdi, in Chigiana, XIX (1962), pp. 223-231 ...
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CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] di Ginevra nel 1804); Inni e Salmi in uso nella chiesa cristiana (testi di G. G. Zompi), Parigi 1842; 3) Musica da camera: sei Petits airs, op. 1, da P. Metastasio (Paris s. d.); sei Duos caractérisés, op. 2 (ibid.); Six Nocturnes italiens per 2 ...
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CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] certamente fece parte di un gruppo, di musicisti italiani che si trasferirono a Parigi nella prima metà del sec. XVIII. Nominato musico di camera del re nel 1745, dal 1746 entrò a far parte dei "24 violons du roi". Morì a Parigi il 7 marzo 1784. Una ...
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LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] partire dal novembre 1852 da A. Bendelari: uno fra i rari tentativi di promuovere in città esecuzioni di musica da camera e il repertorio strumentale classico-romantico d'Oltralpe.
Nell'ultima fase della sua vita il L. sembra dedicarsi principalmente ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...