DONATO da Ripacandida, santo
Francesco Mottola
Secondo la tradizione agiografica sarebbe stato monaco a Montevergine (presso Avvellino) verso la fine del sec. XII, ma mancano fonti coeve a conferma [...] di sotto di Sant'Onofrio. Il superiore, una volta, cercandolo trovò solo le sue vesti nascoste che portò nella propria camera, dubitando della sua onestà ma D., rientrando in monastero, le ritrovò dove le aveva lasciate. Un'altra volta dimenticò di ...
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ALAGNO, Cesario d'
Michele Manfredi
Nacque ad Amalfi nell'ultimo quarto del sec. XII. Arcidiacono della cattedrale della sua città, dopo aver vissuto per qualche tempo a Salerno, presso una sua sorella, [...] d'Amalfi, I, Napoli 1724, pp. 293-294; G. Paesano, Memorie della chiesa salernitana, I, Napoli 1846, p. 322; M. Camera, Memorie storico-diplomatiche dell'antica città e ducato di Amalfi, I, Salerno 1876, p. 668; C. Eubel, Hierarchia catholica..., I ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] che per la città vanno d'intorno, oltre i due Registri novo et vecchio; son buona parte delle più antiche scritture della Camera degli Atti, sì come altri Autori gravi et fideli, che delle cose di Bologna hanno scritto" (Sorbelli, p. XLII). A quella ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] la scomunica da lui inflitta nel 1390 ai monaci di S. Donato a Sesto Calende, colpevoli di non aver versato alla Camera episcopale quanto da loro dovuto. Intervenne anche nell'annosa controversia tra gli eremitani e i canonici regolari di S. Pietro ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] il ritardo della conferma pontificia all'episcopato di Patti e la mancata esenzione fiscale (giacché aveva già versato 100 fiorini alla Camera apostolica e altri 600 aveva promesso di pagare in due rate, per la Pasqua e per l'Assunzione di Maria ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] della libertà.
Una lettera di Urbano VI del 13 ag. 1388 segnala il G. quale collettore delle imposte per la Camera apostolica di Perugia, suo comitato e distretto, e di altri luoghi prossimi. Conservò l'ufficio anche sotto il papa successivo ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] avervi fatto ricorso sovente da cardinale, lo nominò canonico della basilica vaticana e uditore civile del tribunale della R. Camera apostolica. L'anno seguente il F. fu promosso segretario della congregazione del Buon Governo.
Questa carica era in ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] Coppo, ma anche nel XX secolo secondo d’Alatri e Biscaro).
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio segreto Vaticano, Camera apostolica, Collectorie, n. 421-A (Processus contra Petrum de Aquila inquisitorem heretice pravitatis in partibus Florentinis et contra ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] familiare. La diocesi bergamasca, infatti, era stata trasmessa al L., sino allora niente più che semplice chierico della Camera apostolica, dallo zio Nicolò. Inoltre egli era ancora ben lontano dal possedere il requisito dell'età canonica, pertanto ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] di mediazione tra Vaticano e Quirinale del re Alberto del Belgio (cfr. "diario" del C. in De Luca, p. 222). La nuova Camera francese votò, nel novembre del 1920, i crediti per ripristinare l'ambasciata di Francia presso la S. Sede e nel maggio dell ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...