CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] e di Claudio Tolomeo. La musica greca infatti fu uno degli argomenti più dibattuti nelle riunioni della cameratafiorentina (nota anche come camerata de' Bardi perché dal 1576 al 1582 ebbero luogo nel palazzo di Giovanni Maria de' Bardi, conte ...
Leggi Tutto
GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] on the Accademia degli Elevati of Florence, in The Musical Quarterly, LXII (1976), pp. 507-535; E. Ferrari-Barassi, La Cameratafiorentina e il melodramma a Firenze nella prima metà del secolo XVII, in Storia dell'opera, I, 1, Torino 1977, pp. 39 ...
Leggi Tutto
BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] XVIe siècle, in Revue de musicologie, XVI (1932), pp. 63, 64, 65, 69, 70, 73, 153, 159; F. Fano, La CamerataFiorentina. Vincenzo Galilei (1520?-1591): la sua opera d'artista e di teorico, Milano 1934, passim; F. Ghisi, Feste musicali della Firenze ...
Leggi Tutto
DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] chiara distinzione che l'autore pone tra il genere madrigalesco e lo stile recitativo, conseguente alla riforma della Cameratafiorentina.
Molto più rilevante avrebbe potuto essere il contributo ai problemi musicologici del tempo se tutti gli scritti ...
Leggi Tutto
ANNIBALE Padovano (Padoano, Patavino, Patavinus)
Antonio Garbelotto
Nato a Padova nel 1527, s'ignora tutto sulla sua famiglia, per quanto il Pietrucci lo dica di umili condizioni, così che l'A., secondo [...] madrigali per la prima volta messi in luce..., Torino 1933 (con ricca bibl. antica e moderna); F. Fano, La Cameratafiorentina: Vincenzo Galilei, in Istituz. e Monumenti dell'arte music. Italiana, IV, Milano 1934, pp. 65-81; A. Einstein, Italienische ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] a G. de' Bardi, conte di Vernio, un protagonista della vita musicale e culturale in Firenze e promotore della nota cameratafiorentina. Dell'opera, comprendente 10 ricercari, di cui uno dell'allievo Peri, sopravvivono solo tre dei quattro libri-parte ...
Leggi Tutto
GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] Giulio Caccini: l'union de la poèsie et de la musique, in La Revue musicale, VI (1924-25), 4, pp. 116-138; La Cameratafiorentina.V. G. (1520?-1591). La sua opera d'artista e di teorico, come espressione di nuove idealità musicali, a cura di F. Fano ...
Leggi Tutto
PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] storia dell’opera risiede in particolare nel ridimensionamento del ruolo pionieristico tradizionalmente attribuito alla cosiddetta ‘cameratafiorentina’, e nelle feconde intuizioni circa gli sviluppi del nuovo genere nella fase romana e veneziana ...
Leggi Tutto
DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] uso del cromatismo come approfondimento interpretativo del testo. La sua produzione teatrale preannuncia le forme della Cameratafiorentina della seconda metà del secolo. Aveva completato la sua preparazione musicale insieme al ferrarese L. Luzzaschi ...
Leggi Tutto
MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] Marenzio, in particolare delle sue opere pastorali, di J. de Wert, e soprattutto sull'adesione agli ideali della Cameratafiorentina. Piuttosto, la produzione madrigalistica del M. va collocata all'interno di quella tradizione della cosiddetta scuola ...
Leggi Tutto
camerata1
camerata1 s. f. [dallo spagn. camarada, der. di cámara «camera»]. – 1. Camera grande che serve per dormitorio nelle caserme o nei collegi: i soldati furono adunati in c.; il seminario aveva due ariose camerate. 2. Compagnia di soldati...
recitare
v. tr. [dal lat. recitare, comp. di re- e citare, propr. «fare l’appello delle persone citate in tribunale», poi «leggere a voce alta»] (io rècito, ecc.). – 1. Dire, pronunciare a voce più o meno alta, con una certa ricerca di espressività...