DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] di Genova, in sostituzione di D. Buffa il quale, riuscito in entrambi nel gennaio precedente, aveva optato per il collegio di Ovada. Lo scioglimento anticipato delle Camere , del Commercio e della Marina) per esaminare il progetto di riordinamento del ...
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TRAVI, Antonio
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova Sestri Ponente. Nella prima biografia dedicata all’artista da Raffaele Soprani (1674, pp. 241-243) non è riportata la data di nascita, collocabile intorno [...] , pochi mesi dopo la scomparsa del pittore, nella raccolta di Giovanni Pietro Camere (Belloni, 1973, p. 55; Zanelli, 2001, p pp. 52, 55; D. Puncuh, Collezionismo e commerciodi quadri nella Genova sei-settecentesca. Note archivistiche dai registri ...
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Vedi HIERAPOLIS dell'anno: 1961 - 1995
HIERAPOLIS (῾Ιεράπολις)
A. Giuliano
G. Scichilone
Città della Frigia fondata con ogni probabilità da Eumene II di Pergamo come colonia militare dopo il 190 a. [...] di tessitori: probabilmente le lane, lavorate come stoffe e tappeti, erano imbarcate ad Efeso ed esportate, la richiesta era continua ed il commercio tumulo circolare che presenta all'interno una o due camere funerarie, coperte a vòlta, cui si accede ...
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MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] di espletare funzioni amministrativo-giudiziarie legate prevalentemente al mondo del commercio facente capo all'emporio didi Pio II dell'assunzione al trono di Ferdinando I d'Aragona (avvenuta il 2 ott. 1458); quindi provveditore sopra le Camere ...
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Vedi SELEUCIA sul Tigri dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCIA sul Tigri (Σελεύκεια, Seleucia)
I. Baldassarre
Città della Babilonia, sulla riva destra del Tigri, situata circa 90 km a N-E di Babilonia, alla [...] sulla strada è occupato da botteghe, generalmente composte di singole camere isolate, comunicanti direttamente con la strada.
Il (anche se una diminuzione del numero di queste ci indica un impoverimento del commercio); ma si nota una completa assenza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per identificare le regioni dell’Europa del Nord, sin dall’antichità si parla di Scandinavia: [...] che trasforma il vecchio sistema di rappresentanza per ordini in una nuova assemblea divisa in due Camere.
Svezia e Norvegia: economia , mentre l’industrializzazione crea posti di lavoro e sviluppa il commercio delle nuove tecnologie (cemento, cavi ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] del governo provvisorio ed al nuovo scioglimento delle Camere, il suo atteggiamento mutò però profondamente, avvicinandosi , ministro delle Finanze, Commercio e Lavori pubblici, per le richieste di ulteriori stanziamenti avanzate dall'ingegnere ...
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NIGRA, Giovanni
Rosanna Roccia
NIGRA, Giovanni. – Nacque a Torino il 16 maggio 1798, primogenito di Giovanni Ignazio Felice e di Teresa Rignon.
Sposò giovanissimo Enrichetta Toesca dei conti di Castellazzo [...] destinarsi alle sedute delle due Camere rappresentative» (Ordinati, 1848, p. 63), da acquisire con il concorso di «tutte le città e riuniva i portafogli della Marina e dell’Agricoltura e Commercio.
Insignito lo stesso 19 aprile del gran cordone ...
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INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] di napoletani e siciliani con l'estero, l'arrivo di cittadini stranieri, il rimpatrio di esuli, le scuole e il commercio da parte di organismi consultivi, né tanto meno rappresentativi: "quanto di buono e di utile potrebbero fare Camere, Parlamenti e ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] e Commercio, e fu riconfermato anche nel successivo (giugno 1885). La scelta del G. al posto di un Farini, forse con poco senso della misura, annotava nel suo diario che alle Camere vi era una certa "ripugnanza" nei suoi confronti (Farini, p. 220). ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
mercuriale3
mercuriale3 s. f. [dal fr. mercuriale, e questo dal lat. Mercurialis «di Mercurio», in quanto dio del commercio]. – Listino del prezzo medio di una merce o di un servizio (trasporti, noli, ecc.), emanato a cura delle camere di...