ERIZZO, Gasparo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'8 sett. 1529, primo di quattro figli maschi di Giovanni di Benedetto e di Andriana Marcello di Bernardo di Andrea. La famiglia aveva ormai fissato [...] fiscale e sindaco, col compito di rivedere i conti delle Camere fiscali della Terraferma e l'amministrazione , Roma 1927, pp. 116-119; R. Paci, La "scala" di Spalato e il commercio veneziano nei Balcani tra Cinque e Seicento, Venezia 1971, p. 45; ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] Carmelitani di Pietro Novelli, destinata al monastero di S. Maria di Valverde, più altre tele che adornavano le sue camere nella Casa da confondere con l'omonimo finanziere e commerciantedi grano, figlio di Giovanni Andrea, residente a Palermo a ...
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MALIPIERO, Giovanni
Franco Rossi
Nacque a Venezia probabilmente verso la fine degli anni Ottanta del XIV secolo da Perazzo di Lunardo, del ramo di S. Angelo; è sconosciuto il nome della madre.
Ebbe [...] di vertice, avesse maturato la propria formazione alternando gli studi teorici all'esercizio del commercio una volta lasciò anzitempo l'incarico per accettare quello di provveditore sopra Camere, cui venne chiamato con lo scrutinio del 30 marzo ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] faticoso lavoro dei campi. Escluso invece il commercio; "genus cum quaestum respiciat vile et sordidum avevano "da lavorar" e si recavano di continuo dal C., le cui "camere" erano "sempre... piene di questi meschini, i quali continuamente protestano ...
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ERIZZO, Stefano
Giuseppe Gullino
Primogenito di Marco di Stefano detto Stefanello e di Marina Arbosani, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canzian, l'anno 1401.
La famiglia era ricca, ed il padre [...] destinato al commercio.Al suo ritorno a Venezia riprese posto tra i Pregadi, ma il 7 maggio 1463 il suo nome appare tra quelli dei provveditori sopra le Camere; è di quel giorno, infatti, una deliberazione senatoria che lo incarica di ispezionare i ...
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SELVA, Lorenzo
Alberto Lualdi
SELVA, Lorenzo. – Nacque a Maniago, presso Pordenone, nel 1716 da Domenico, che morì il 25 marzo 1758. Non è noto il nome della madre. Ebbe un fratello, Giovanni Maria [...] lenti e nella realizzazione di strumenti assai sofisticati.
L’officina di Selva «somministrava oggetti ottici d’ogni genere ai possedimenti della Repubblica, ed estendeva al Levante, alle Spagne e al Portogallo il suo commercio [...] ed erasi messo ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel palazzo di S. Samuele, il 18 apr. 1698, da Francesco di Pietro e da Maria Mocenigo di Michele di Giovanni.
La condizione di figlio unico - unitamente [...] - 10 luglio 1728) e poi quello sopra le Camere (27 ott. 1728 - 26 febbr. 1730); 59 (in quest'ambito sostenne le funzioni di inquisitore di Stato per alcuni mesi, nel 1740, 24 nov. 1746, dei deputati al Commercio il 27 apr. 1747, del Collegio delle ...
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CONTARINI, Maddaleno
Franco Rossi
Nacque a Venezia intorno al 1378 da Zusto (Giusto ovvero Giustino), di famiglia patrizia.
Circa il nome di battesimo le fonti oscillano tra Nadalin e Magdaleno e analoga [...] altri esponenti dei patriziato veneziano il C. dovette dedicarsi al commercio, come prova un atto del notaio Ermolao Darvasio in cui eletta una zonta e ricevette licenza di portar armi. Fu eletto provveditore sopra Camere nel gennaio del 1450 (1449 m ...
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PAZYRYK
S. I. Rudenko
I tumuli di P. (v. altai) sono situati a un'altitudine di circa 1600 m sul livello del mare nell'altipiano di Ulagansk (Altai orientale). Nella valle di P. sono stati esplorati [...] cavalli è assai buona.
Le pareti delle camere erano ricoperte di tappeti di feltro, in parte decorati con varie di seta di pregevole fattura con ricami che rappresentano alberi sacri (udun) e uccelli favolosi. Questi tessuti non erano in commercio ...
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TIRITACA (Τιρικτάκη; Τυριστάκη)
W. D. Blavatsky
T. o Dia (Plin., Nat. hist., iv, 86) è il nome di una piccola cittadina bosporica situata circa 12 km a S-S-O dall'antica Panticapeo (odierna Kerč), non [...] , intorno al quale erano disposte otto camere; sopra alcune di esse era evidente che ci fosse stato N. de la Mer Noire (bibliogr. annotée 1941-1965), Leida 1965; L. Livi, commercio del pesce nell'economia del I sec. d. C., in Economia e Storia, 1965 ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
mercuriale3
mercuriale3 s. f. [dal fr. mercuriale, e questo dal lat. Mercurialis «di Mercurio», in quanto dio del commercio]. – Listino del prezzo medio di una merce o di un servizio (trasporti, noli, ecc.), emanato a cura delle camere di...