DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] 1862, sostenne, in qualità di commissario regio presso le due Camere, la discussione delle leggi di imposta allora sancite. Successivamente, delle commissioni per il codice civile, il codice dicommercio, il codice della marina mercantile e la riforma ...
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RUGGIERO, Francesco Paolo
Viviana Mellone
– Nacque il 4 aprile 1798 a Napoli da Pietro, medico e professore della Reale Università degli studi di Napoli, e da Matilde Sancia.
All’età di ventuno anni [...] i principi della libertà di produzione e dicommercio, in sede di Consiglio dei ministri di legge destinato a razionalizzare i criteri di assegnazione delle ‘pensioni di grazia’. Il progetto, bloccato dallo scioglimento definitivo delle Camere ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] che precedette l'apertura delle Camere, fissata per il 5 giugno, fu protagonista insieme con Mamiani di un vivace colloquio con adeguato sviluppo dell'agricoltura (fonte primaria anche dicommercio e industria), la razionale distribuzione del lavoro ...
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VALENTINI, Vincenzo
Stefano Palermo
VALENTINI, Vincenzo. – Nacque a Civitavecchia il 7 gennaio 1764, secondogenito di Domenico (1731-?) e di Barbara Ambrogetti di Tolfa; dal loro matrimonio, contratto [...] molte delle competenze consultive precedentemente assegnate alle camere napoleoniche, garantendo inoltre uno stretto collegamento tra la segreteria della Camera e i tribunali dicommercio. In attesa di reperire una sede adatta, la prima riunione ...
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SAPETO, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Carcare (Savona) il 27 aprile 1811 da Bartolomeo e da Anastasia Germano, che ebbero anche un altro figlio, Aloisio.
Dopo aver compiuto i primi studi nelle [...] del 1864 e l’inizio del 1865 tenne un ciclo di conferenze sull’Italia e il Canale di Suez sfociate in una ‘operetta popolare’ indirizzata alle Camere italiane dicommercio (G. Sapeto, L’Italia e il canale di Suez..., 1865) e trasmise al ministro dell ...
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SPINELLI, Antonio
Silvia Sonetti
– Nacque a Capua il 23 marzo 1795, primo dei sei figli (quattro maschi e due femmine) di Francesco e di Maria Giuseppa Caterina Ungaretti.
Pochi anni dopo la sua nascita, [...] e il 1848, spinse per la stipula dei trattati dicommercio e di navigazione fra il Regno delle Due Sicilie e diversi Paesi Commissione dei titoli di nobiltà durante il secondo tentativo costituzionale borbonico. Sciolte le Camere l’anno successivo, ...
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RAMA, Olga Carolina
Francesco Santaniello
RAMA, Olga Carolina (Carol). – Nacque a Torino il 17 aprile 1918, terzogenita di Amabile, imprenditore, e di Marta Pugliaro (Besson, 2012, p. 66).
Il padre, [...] dicamere d’aria di bicicletta rattoppate, esibendole come se fossero viscere artificiali, brandelli di memoria riferibili alla fabbrica paterna, lacerante metafora di (Arsenale, Torino, Camera dicommercio, industria, artigianato e agricoltura ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio di Giovanni di Giozzo, nacque probabilmente alla fine del sec. XII.
La famiglia era originaria di Ravello e si era trasferita a Barletta in data [...] di Barletta alcune entrate fiscali e concesse alla città di tenere una fiera annuale a metà del mese di agosto. Nel febbraio 1235 risulta come "custos imperialis Camere" di grande commercio, dove la politica sveva privilegiava le attività di compagnie ...
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PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] le pitture recentemente emerse sotto scialbo nelle lunette di una sala al piano nobile di palazzo Scaruffi a Reggio Emilia, ora sede della Camera dicommercio, a quel tempo di proprietà dei fratelli di Gasparo Scaruffi, nei quali sono rappresentati ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] ed il '53 quando, per effetto dei trattati dicommercio, si rese necessaria la riforma delle tariffe doganali Camere senza discussione. Nell'aprile del '59, allorché Cavour rifiutò di controfirmare il decreto reale che concedeva il titolo comitale di ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
mercuriale3
mercuriale3 s. f. [dal fr. mercuriale, e questo dal lat. Mercurialis «di Mercurio», in quanto dio del commercio]. – Listino del prezzo medio di una merce o di un servizio (trasporti, noli, ecc.), emanato a cura delle camere di...