VENIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Secondo dei quattro figli maschi di Francesco, figlio unico di Giovanni, e di Lucietta Nani di Federico, nacque a Venezia il 15 aprile 1650.
Iniziò la carriera politica [...] cavillose rivendicazioni territoriali per mezzo delle ‘Cameredi riunione’. Dopo aver illustrato la situazione dei all’industria e al commercio, con particolare riguardo ai traffici con le colonie sudamericane, di per sé potenzialmente fiorenti ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] progetti di legge che il D. presentò alle Camere il 21 ag. 1849. Essi concernevano l'abolizione dei diritti didi tribunale e di mandamento; il riordinamento delle segreterie giudiziarie, ed infine l'isfituzione dei tribunali dicommercio ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] fu eletto consigliere per Castellammare della Camera dicommercio ed arti e, contemporaneamente, consigliere provinciale delle Camere e la convocazione di nuove elezioni per il 21 marzo successivo. Ancora candidato per il collegio di Castellammare, ...
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NOMIS DI POLLONE, Antonio
Stefano Tabacchi
– Nacque a Torino il 19 settembre 1799 dal conte Spirito, ministro plenipotenziario a Berlino e Madrid, e da Teresa Ranguenet.
Mentre il fratello Giuseppe [...] dibattiti relativi all’amministrazione finanziaria e ai trattati dicommercio conclusi con il Belgio e con l’Inghilterra amico del ministero» e lo inseriva tra i «mediocri di buona volontà» (Le Camere..., 1859, p. 48). In particolare durante l’ottava ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] .
Responsabile dell'Ufficio studi e programmazione dell'Amministrazione provinciale di Asti e poi della locale Camera dicommercio, dal 1974 al 1976 fu amministratore della Cassa di risparmio di Asti. Il G. percorreva intanto una rapida carriera ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] furono create le Cameredi agricoltura di Torino, Nizza Marittima e Chambéry.
Cura particolare egli rivolse all'Azienda dell'interno e ne potenziò i compiti in materia di viabilità, avendo dì mira la protezione e lo sviluppo del commercio interno ed ...
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BUONACCORSI, Gherardo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino della prima metà del Trecento, socio della compagnia dei Peruzzi. Figlio di Gentile, s'ignora a quale delle numerose famiglie Buonaccorsi appartenesse, [...] in Avignone, se è lui lo Iacopo Buonaccorsi "campsor Camere Apostolice" che i documenti ci attestano in Curia a quella de Jean XXII, a cura di G. Mollat, Paris 1921-1947, n. 12228; I libri dicommercio dei Peruzzi, a cura di A. Sapori, Milano 1934, ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] gli si rivelò d'animo del tutto consonante col suo per conformità di principî e di sentire (benché il Gori dovesse attendere al commercio dell'azienda domestica e contentarsi di coltivare con letture il suo ingegno): ne nacque un'amicizia profonda e ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 278 s.). Oltre l'interessante attestazione di un commercio librario fra notai e maestri di scuola locali, è notevole la seconda camerlengo, allora F. Condulmer, parente del papa ("Camere apostolice notarius, ss. d.ni nostri et camerarii secretarius ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] cavouriana si rivelò nella politica di promozione del commercio e dell'industria, e delle vie e mezzi di trasporto. Più del 10 pronunziato dinanzi alle Camere un accenno al "grido di dolore" che gli giungeva da molte parti di Italia, autorizzato o ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
mercuriale3
mercuriale3 s. f. [dal fr. mercuriale, e questo dal lat. Mercurialis «di Mercurio», in quanto dio del commercio]. – Listino del prezzo medio di una merce o di un servizio (trasporti, noli, ecc.), emanato a cura delle camere di...