DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] 1862, sostenne, in qualità di commissario regio presso le due Camere, la discussione delle leggi di imposta allora sancite. Successivamente, delle commissioni per il codice civile, il codice dicommercio, il codice della marina mercantile e la riforma ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] che precedette l'apertura delle Camere, fissata per il 5 giugno, fu protagonista insieme con Mamiani di un vivace colloquio con adeguato sviluppo dell'agricoltura (fonte primaria anche dicommercio e industria), la razionale distribuzione del lavoro ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio di Giovanni di Giozzo, nacque probabilmente alla fine del sec. XII.
La famiglia era originaria di Ravello e si era trasferita a Barletta in data [...] di Barletta alcune entrate fiscali e concesse alla città di tenere una fiera annuale a metà del mese di agosto. Nel febbraio 1235 risulta come "custos imperialis Camere" di grande commercio, dove la politica sveva privilegiava le attività di compagnie ...
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PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] le pitture recentemente emerse sotto scialbo nelle lunette di una sala al piano nobile di palazzo Scaruffi a Reggio Emilia, ora sede della Camera dicommercio, a quel tempo di proprietà dei fratelli di Gasparo Scaruffi, nei quali sono rappresentati ...
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DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] ed il '53 quando, per effetto dei trattati dicommercio, si rese necessaria la riforma delle tariffe doganali Camere senza discussione. Nell'aprile del '59, allorché Cavour rifiutò di controfirmare il decreto reale che concedeva il titolo comitale di ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] progetti di legge che il D. presentò alle Camere il 21 ag. 1849. Essi concernevano l'abolizione dei diritti didi tribunale e di mandamento; il riordinamento delle segreterie giudiziarie, ed infine l'isfituzione dei tribunali dicommercio ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] fu eletto consigliere per Castellammare della Camera dicommercio ed arti e, contemporaneamente, consigliere provinciale delle Camere e la convocazione di nuove elezioni per il 21 marzo successivo. Ancora candidato per il collegio di Castellammare, ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] .
Responsabile dell'Ufficio studi e programmazione dell'Amministrazione provinciale di Asti e poi della locale Camera dicommercio, dal 1974 al 1976 fu amministratore della Cassa di risparmio di Asti. Il G. percorreva intanto una rapida carriera ...
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CHOLEX, Gaspard-Jerôme Roget conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque il 29 ott. 1771 a Bonneville nel Faucigny, in Savoia, da Jean Bernardin signore di Cholex e da Marie Josèphte de Montfort. Compì i [...] furono create le Cameredi agricoltura di Torino, Nizza Marittima e Chambéry.
Cura particolare egli rivolse all'Azienda dell'interno e ne potenziò i compiti in materia di viabilità, avendo dì mira la protezione e lo sviluppo del commercio interno ed ...
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BUONACCORSI, Gherardo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino della prima metà del Trecento, socio della compagnia dei Peruzzi. Figlio di Gentile, s'ignora a quale delle numerose famiglie Buonaccorsi appartenesse, [...] in Avignone, se è lui lo Iacopo Buonaccorsi "campsor Camere Apostolice" che i documenti ci attestano in Curia a quella de Jean XXII, a cura di G. Mollat, Paris 1921-1947, n. 12228; I libri dicommercio dei Peruzzi, a cura di A. Sapori, Milano 1934, ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
mercuriale3
mercuriale3 s. f. [dal fr. mercuriale, e questo dal lat. Mercurialis «di Mercurio», in quanto dio del commercio]. – Listino del prezzo medio di una merce o di un servizio (trasporti, noli, ecc.), emanato a cura delle camere di...