Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] dei poteri, attribuendo il legislativo al re e alle camere, l'esecutivo al re, il giudiziario alle corti e giudizî resi dai tribunali di prima istanza e dai tribunali dicommercio. La Corte di cassazione ha per compito di assicurare il rispetto della ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] riserva della sollecita approvazione da parte delle due Cameredi Belgrado. A causa della violenta campagna, mossa da commerciale e cambiario è regolato per i territorî di Belgrado e di Skoplje dal codice dicommercio del 1860, che per il contenuto è ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] più prestigiose, sia per le scarse possibilità dicommercio offerte dalle località minori. Più complesso è , 6 procuratori di San Marco, 3 provveditori alle biave, 4 provveditori al sal, 3 provveditori di comun, 3 provveditori sopra camere, 5 savi ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] valore. Una statistica ufficiale distingue i generi dicommercio speciale in cinque categorie. Per gli animali consiglio dei ministri può sciogliere una o tutte e due le camere degli Stati Generali; le nuove elezioni devono seguire entro 40 giorni ...
Leggi Tutto
RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] synthèse historique, VII, dicembre 1903, e in A. Sapori, I libri dicommercio dei Peruzzi, Milano 1934, pp. lxv-lxxvii. V. inoltre A. da sottoporre alle camere e che rechino oneri finanziarî. In Inghilterra talune di quelle attribuzioni possono ...
Leggi Tutto
MAGAZZINO (dall'arabo makhzan [plur. makhāzin] "deposito, tesoreria, dispensa")
Pietro ROMANELLI
Gaetano MINNUCCI
Anna Maria RATTI
*
Tullio ASCARELLI
Antichità. - Grandi magazzini privati per le [...] loro tipo più comune era quello di una serie dicamere poste l'una accanto all'altra, o, negli horrea di Roma e di Ostia, distribuite, su uno o , speciali titoli dicommercio col nome di fede di deposito e nota di pegno; e di provvedere alla vendita ...
Leggi Tutto
La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] l'altro di questi giudizi sull'ambiente. Benefico, sinonimo di pace, di prosperità e dicommercio, in spesso in questi casi di "nappa francischa".
55. Come le divisioni di beni immobili o i testamenti che citano più camere dotate di camini.
56. A. ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] Tariffe Doganali e il Commercio (GATT) del 1947, nell'ottica di una liberalizzazione estesa e approfondita , in Tanzania, si suddivide in tre cameredi prima istanza di tre giudici, mentre le funzioni di Camera d'appello sono svolte dalla Camera d ...
Leggi Tutto
Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] dei cittadini sottoposti a misure di limitazione della libertà nelle cameredi sicurezza dei commissariati di polizia, nelle prigioni e della produzione e del commercio mondiale e incidere persino sulle comunicazioni di massa, a cominciare dalla ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] , diverso sarà l’impegno per la redazione di un nuovo codice dicommercio.
Si era, infatti, in un momento in e ottenne a larga maggioranza dalle due camere l’approvazione di una legge di delegazione legislativa che lo autorizzò a emanare il ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
mercuriale3
mercuriale3 s. f. [dal fr. mercuriale, e questo dal lat. Mercurialis «di Mercurio», in quanto dio del commercio]. – Listino del prezzo medio di una merce o di un servizio (trasporti, noli, ecc.), emanato a cura delle camere di...