Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giuseppe Smargiassi
Emma Ansovini
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(App. IV, iii, p. 538; V, v, p. 324; v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; II, ii, p. 927; III, ii, p. [...] bando sugli investimenti e sul commercio estero, costrinsero successivamente la R. S. ad affidarsi completamente alle sue riserve di oro e alla formazione di surplus di parte corrente per far fronte agli impegni di pagamento del debito estero. Così ...
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Divisione amministrativa. - Sono state apportate delle modifiche nella divisione amministrativa dell'A. e attualmente essa è suddivisa come risulta dalla tabella. Nel 1950 fu abolita la provincia di Los [...] hanno trasportato nel 1958 956.000 passeggeri.
Commercio estero. - Il commercio con l'estero è tuttora passivo; nel contro i soprusi governativi; dalle camere fu approvata (20 aprile) la convocazione di un'assemblea costituente che avrebbe dovuto ...
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Superficie. - Il territorio ecuadoriano, secondo i dati ufficiali disponibili (v. tabella), si estende per km2 263.777, ma secondo calcoli eseguiti dall'ONU la superficie sarebbe di 283.561 km2; altre [...] mancano praticamente vie di comunicazione efficienti.
Commercio. - Alla tradizionale esportazione di prodotti agricoli, si e gl'ingiunsero di assumere i pieni poteri (22 giugno 1970) e di sciogliere le Camere. Il colpo di stato, promosso dal ...
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Popolazione. - Dall'ultimo censimento, che si tenne nel 1946, risultò una popolazione complessiva di 450.114 abitanti; secondo la stima più recente, calcolata nel 1957, la popolazione dell'isola era di [...] manifatturiere 37.200; edilizia 20.000; miniere 6.800; commercio, amministrazione e servizî 61.600. Tali dati confermano la , salvo quelle riservate espressamente alle Camere comunali. In caso di conflitto di competenza, tale conflitto sarà definito ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] piccoli commercianti, artigiani, liberi professionisti). Di fronte a questa molteplicità di elementi didi servizi comuni (immobili, impiegati, ecc.). In Italia, tradizionalmente, queste istanze di collegamento sono rappresentate dalle camere ...
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Scialoja, Antonio
Economista e uomo politico (S. Giovanni a Teduccio, Napoli, 1817 - Procida 1877). Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1841 dopo aver già raggiunto la notorietà con la pubblicazione [...] di Economia politica all’università di Torino. Nel 1848, quando Ferdinando II elargì lo Statuto, fece ritorno a Napoli dove divenne ministro dell’Agricoltura e del commercio la sfiducia delle Camere verso la sua politica di risanamento. Ministro della ...
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PARTECIPAZIONI STATALI
Gaetano STAMMATI
. Sotto l'identica denominazione di "partecipazioni statali" vanno comprese di solito sia le azioni o quote che lo Stato direttamente possiede in società, sia [...] 'Industria e Commercio; le azioni di proprietà dello Stato erano gestite dal ministero delle Finanze; l'AMMI, allora ente di diritto pubblico, degli enti autonomi di gestione. Finora si è ritenuto opportuno presentare alle Camere un'unica relazione ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] , ministro del Commercio estero, la presidenza della Terni (secondo il M. anche per scongiurare l'ipotesi di un suo impegno estrema.
Il 22 apr. 1987, a ridosso dello scioglimento delle Camere e delle elezioni, il M. fu eletto presidente del Senato, ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] una grave crisi, in seguito alla chiusura della fabbrica di panni feltri. Come gli altri membri della famiglia, commerciante, né proprietario", ma solo "amministratore delle rendite pubbliche".
Dopo la fuga del granduca, lo scioglimento delle Camere ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] d'Agricoltura, Industria e Commercio, s'intensificò ulteriormente, nel 1911 con la nomina a capo di gabinetto e, nel 1912, anche l'esperienza tedesca di W. Rathenau stava a dimostrare.
Dopo lo scioglimento anticipato delle Camere, nel maggio 1921 il ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
mercuriale3
mercuriale3 s. f. [dal fr. mercuriale, e questo dal lat. Mercurialis «di Mercurio», in quanto dio del commercio]. – Listino del prezzo medio di una merce o di un servizio (trasporti, noli, ecc.), emanato a cura delle camere di...