OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] legame contratto per tutto l’inverno tra il 1540 e il 1541; a fatica riconobbe come coniuge Ottavio (investito del ducato di Camerino il 5 novembre 1540), ma i rapporti tra i due sarebbero rimasti tesi per tutti gli anni Quaranta.
Nel settembre 1541 ...
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MAROZIA
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque presumibilmente a Roma intorno all’892 da Teofilatto e da Teodora.
Il padre, vestararius del sacro palazzo lateranense, magister militum e senator Romanorum, [...] Cremona, e degli autori provenienti dal mondo monastico.
Verso il 915 M. si unì con Alberico, marchese di Spoleto e di Camerino. Anche in questo caso un autore, il monaco Benedetto di S. Andrea del Soratte, accusa M., pur non facendone direttamente ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] per favorirla contro Firenze.
Nel luglio comunque il C. si dirigeva con i fanti ed i cavalli leggeri al suo comando verso Camerino, caduta nelle mani del Borgia il 21 giugno. Dei medesimi giorni - 9 ottobre - in cui i condottieri si alleavano a La ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] Roma dal 1° nov. 1939, incaricato degli insegnamenti di diritto costituzionale e di diritto corporativo nell'università di Camerino, libero docente in diritto costituzionale e in istituzioni di diritto pubblico, nel 1942 risultò primo nel concorso a ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] Ronchini, p. 255). Il 24 dello stesso mese, per ordine dello stesso cardinale, furono "battuti 25 o 30 grossi della stampa di Camerino nuova, per vederne la mostra"; la stampa di questi grossi fu fatta presso la zecca di Roma (Ronchini, p. 255 e nota ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] il portato del goticismo bolognese mediante Andrea da Bologna e la sua bottega e che aveva avuto per protagonista Carlo da Camerino, attivo soprattutto ad Ancona, la città che B. aveva scelto a residenza. Va riconosciuto a B. il merito di aver ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] a Rieti, sull'epidemia di quell'estate romana, e con una lettera lo offriva a "dominus B. de Camerino" (f. 7) (quasi certamente Berardo da Camerino, "camerarius pape" dal 1283 al 1290, poi "capellanus pape", morto poco prima del 7 giugno 1295) che ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] , palazzo Borghese: ibid., p. 37). I pagamenti del 9 novembre e 31 dic. 1617 si riferiscono ovviamente alle pitture del camerino degli Eremiti già nel palazzetto Farnese in via Giulia adiacente alla vecchia chiesa dell'Orazione e Morte e all'oratorio ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] causa da molti atenei, tra i quali quelli di Parigi (Nanterre), Buenos Aires, Madrid (in tre diverse università), Bologna, Sassari, Camerino e vinse il Premio Balzan nel 1994, il Premio Agnelli nel 1995 e ancora nel 2000 il premio della città di ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] fu Pia, che si impegnò in lunghi e pazienti studi che dovevano farne una prima ballerina.Il C., figlio d'arte, era nato nel camerino di sua madre al teatro Apollo a Tordinona e fece la sua prima apparizione in pubblico all'età di cinque anni a Genova ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.