FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] di Senigallia. Oltre all'Oda alcaica occasione exultationis ad sacram purpuram e.mi card. Enriquez ... (Camerino 1754) pubblicò il primo scritto filosoficamente impegnativo: De leibnitziano rationis sufficientis principio dissertatio philosophica ...
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MONTANO, Marco
Tiziana Mattioli
– Nacque da Giovanni di Donino probabilmente a Urbino (sebbene Allegretti lo dica pesarese) sul finire degli anni Venti del Cinquecento.
Ignoto è il nome della madre [...] con Borromeo prima che questi accedesse alla porpora (31 genn. 1560), né prima che il fratello Federico, duca di Camerino, sposasse, nel maggio di quell’anno, Virginia Della Rovere. Neppure è consentito, secondo quanto il M. afferma in una ...
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MAZZOLENI, Pericle
Marco Severini
– Nacque a Jesi il 26 dic. 1814 da Angelo e Laura Fabbri.
Il padre fu giureconsulto di valore e, sotto il Regno Italico, ricoprì la carica di presidente dei tribunali [...] , in favore della proclamazione della Repubblica; fu membro della commissione delle Finanze e commissario straordinario a Camerino; in aula intervenne nella discussione sul decreto che scioglieva i funzionari dal giuramento prestato sotto il governo ...
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NASCI, Michele
Cesare Corsi
NASCI, Michele. – Nacque probabilmente a Napoli tra il 1745 e il 1750.
Dai documenti d’archivio degli antichi conservatori napoletani si apprende che il 19 giugno 1758 entrò [...] cui si inaugurò il teatro del Fondo (17 luglio). Nel giugno 1785 sostituì per un breve periodo Carlo Camerino come primo violino nell’orchestra della Nobile accademia dei signori cavalieri, un sodalizio aristocratico che ebbe grande importanza nella ...
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FOLCHETTI, Stefano
Beatrice Hernad
Nacque a San Ginesio, presso Tolentino, nelle Marche, da Francesco, come si apprende da un'iscrizione apposta su una delle sue tavole: "Hoc opus pinxit Stephanus Francisci [...] , Mem. delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, Macerata 1834, p. 186; G. Salvi, Mem. stor. di San Ginesio, Camerino 1889, pp. 97, 323; G. Cantalamessa, Marche, in Nuova Rivista misena, 1889, p. 218; G. Astolfi, Dipinti del F., di Durante ...
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BRANCALEONI, Pier Francesco
Gino Franceschini
Secondogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1343 e nell'ottobre del 1363 Sposò Bartolomea di Lambertuccio di Tebaldo da Montelupone, che gli portava [...] un conflitto con Pandolfo Malatesta che gli tolse Montelupone; ma con la mediazione di Gentile da Varano signore di Camerino la controversia fu appianata. Quest'episodio tuttavia non sembra aver turbato a lungo l'alleanza tra Brancaleoni e Malatesta ...
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MATTEI, Orazio
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 15 marzo 1622 da Ludovico e da Laura di Girolamo Frangipane.
Apparteneva a uno dei due rami in cui era divisa l’antica famiglia romana dei Mattei, [...] Roma, ricoprendo la carica di governatore di Orvieto (1651-54), di Montalto (1654-55), di Jesi (1655-58) e infine di Camerino (1658-59). Al ritorno a Roma proseguì una carriera ormai ben instradata, ma che non fu particolarmente rapida. Dal 1661 al ...
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BENEDETTO
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Non sono noti né il luogo né la data di nascita di questo vescovo di Montefeltro, ma probabilmente era originario del Regno di Napoli; era abbate benedettino del Monte di Cesena, quando [...] , sostituì Andrea Tomacelli, fratello del papa e rettore della Marca d'Ancona, il quale era caduto nelle mani di Gentile da Camerino; quindi, per una seconda volta, dal settembre del 1396 fino al gennaio del 1397, ricoprì la carica di rettore del ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] Rassegna nazionale, 1881; Studi storici di economia, 1936).
Nella primavera del 1882 ottenne presso la Libera Università di Camerino (Macerata) il suo primo contratto di docenza. Rifiutando l’aiuto paterno, tenne anche lezioni di greco e latino nel ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] e 1619 (gli atti del 1618 sono mutili) annotano in casa di Carlo Saraceni, insieme con Giambattista Parentucci da Camerino e Giovanni Cleo, ovvero Jean Le Clerc, un Antonio Girella pittore veronese, identificabile con il G., destinatario, come Le ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.