CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] nel 1520-21 (Bulgari, 1958, p. 337). Secondo Bertolotti (1881, I, p. 255), dal 1523 entrò in società con Gian Maria da Camerino, ma dopo il Sacco di Roma del 1527 nacque una lite fra i due: era stato querelato dal socio per essersi impossessato di ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] nei moti antimedicei.
Nello stesso 1527 il C. si interessò delle vicende che videro la sorella Caterina, duchessa di Camerino, vedova di Giovanni Maria da Varano, assediata nel palazzo delle guardie dal figlio naturale del marito, Rodolfo, deciso a ...
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UGOLINI, Giuseppe
Alessandro Capone
– Nacque a Macerata il 6 gennaio 1783, da Gregorio, marchese di Montolmo (oggi Corridonia) ed esponente della nobiltà di Rimini, e dalla patrizia maceratese Ludovica [...] congregazione di Propaganda fide. Al contempo, nel luglio del 1815, fu posto alla guida della Delegazione apostolica di Camerino, incarico che tenne per breve tempo e senza segnalarsi per iniziative particolari. Più gravoso fu senza dubbio il periodo ...
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ORSINI, Franciotto
Nicoletta Bazzano
ORSINI, Franciotto. – Nacque nel 1473 da Orso, detto Organtino, signore di Monterotondo, e da Costanza Savelli.
In virtù del matrimonio della zia Clarice Orsini [...] di Napoli, poi venduta nel 1507 a Giacomo Frangipane della Tolfa.
Il 9 ottobre 1502, dopo la presa di Urbino e Camerino, nella fortezza di Magione, non lontano dal lago Trasimeno, Orsini prese parte – insieme con il cardinale Giovanni Battista Orsini ...
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GIOVANNI da Augusta
Laura Antonucci
da Ignoriamo l'anno della sua nascita; era figlio di Giovanni e proveniva dalla città di Augusta, in Baviera, che potrebbe essere sia il suo luogo di origine, sia [...] con la Summa Naturalium Aristotelis di Paolo Veneto, segnalata in IGI (7348), con l'indicazione "emendavit Valentinus de Camerino" e la data 25 genn. 1477 e le note tipografiche presuntive "[Perugia, Perugia, tip. del Robertus Anglicus]", sulla ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] non imputabili (Siena 1921); La dommatica giuridica e il moderno indirizzo nelle scienze criminali, in Annuario dell'Università di Camerino, 1921, pp. 52 s.
In quest'ultimo, prolusione all'anno accademico 1920-21, emerge la critica positivistica al ...
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BOULANGER, Jean (Giovanni)
Massimo Pirondini
Figlio di Olivier, nacque a Troyes intorno al 1606. Il Malvasia, nella vita di Guido Reni, lo nomina tra gli allievi che il maestro bolognese trattenne nella [...] dove restò probabilmente sino alla prima metà del 1646, forse al servizio del card. Rinaldo d'Este. Infatti, in un camerino contiguo alla "camera del Genio" a Sassuolo esisteva un quadro del B. (ora perduto), che rappresentava "una commedia fatta in ...
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COLONNA, Sciarra
Franca Petrucci
Figlio naturale di Fabrizio, duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, se ne ignora la data di nascita. Nel 1523 pare partecipasse alla repressione in Abruzzo di [...] nuovo uno scacco e salvò la vita solo "per virtù del cavallo".
Nel medesimo anno, morto Giovanni Maria da Varano, signore di Camerino, il C. accolse l'invito del cognato, Rodolfo da Varano, figlio naturale del defunto, e nel settembre occupò la città ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] , di devastarne i raccolti prima che giungesse il tempo della mietitura, e mentre il papa decideva di proporre ad Ottavio Farnese Camerino in cambio di Parma, il D. riferiva a Giulio III da Augusta la risposta dell'imperatore, in una lettera del 14 ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] a proposito della statua del Gattamelata, Id., Un'invettiva latina, pp. 418-424 (l'attribuzione è sicura); l'epigramma a Melchiorre da Camerino, ed. Albini, Il 'Liber Isottaeus' e il suo autore, p. 18 n. 2 e Ferri, La giovinezza..., p. 21 e cfr. XXXV ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.