BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] Repubblica di Venezia, dal duca di Calabria al duca di Urbino, a Lorenzo de' Medici, ai signori di Rimini, Pesaro, Camerino, Forlì.
Nello stesso anno i Fiorentini assoldarono il B. affidandogli il comando di 100uomini darme e di 1000 fanti, perché ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] primo dramma sacro, Sedecia, dato ad Ascoli Piceno nel 1736 e a Fermo nel 1737, testo di Ottavio Turchi, nobile di Camerino, canonico nella collegiata di S. Urbano di Apiro (Macerata). Di questo storico e poeta arcade Pampani mise in musica altri due ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] nati e, in loro mancanza, i cugini Ugolino e Ludovico di Lippo Guidalotti.
L'invio del G. sullo scorcio dell'anno ancora a Camerino per comporre la discordia fra i da Varano, i Chiavelli di Fabriano e gli Ottoni di Matelica e la nomina dei fratelli a ...
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OREGGI, Agostino
Silvano Giordano
OREGGI, Agostino. – Nacque nel 1577 a Santa Sofia, «terra illustre del Gran Ducato di Toscana ai confini della Romagna» (Strocchi, 1838, p. 158), oggi in provincia [...] familiaritatis e il 26 febbraio 1624 divenne canonico di S. Pietro, succedendo a Giovanni Battista Altieri, eletto vescovo di Camerino.
Nel gennaio 1624 fu nominato consultore del S. Uffizio, una scelta che denota la volontà del papa di non ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] 2, XIV [1885], pp. 31-52; Forma non comune di cisti dell'echinococco, in Boll. d. Soc. eustachiana in Camerino, I[1885], pp. 43-50), alcuni contributi anatomici e istopatologici (Contributo allo studio delle localizzazioni cerebrali, ibid., pp. 25-28 ...
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PIETRO da Mantova
Giuseppe Gardoni
PIETRO da Mantova (Petrus de Mantua, Petrus Mantuanus, Petrus Alboinis de Mantua, Petrus Alboini Mantuanus). – Nacque da Giovanni attorno alla metà del Trecento, con [...] : qui è documentato nel 1392 come lettore di filosofia naturale (Dallari, 1924, pp. 16 s.), avendo come colleghi Francesco da Camerino e Giacomo di Armi. A quell’anno risale una sua lettera diretta a Pietro Tomasi di Padova in cui si evidenziano i ...
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CHIAVELLI, Chiavello
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Guido, fu signore di Fabriano. Dapprima affiancò nel governo il padre e dal 1404, morto quest'ultimo in età avanzata, gli successe come capo della [...] erede insieme con il monastero di S. Caterina. Nel giugno 1403, con Guido degli Ottoni di Matelica e Gentile da Varano di Camerino, il C. presenziò all'atto di transazione fra il capitolo di S. Venanzio (principale chiesa di Fabriano) e l'Ordine dei ...
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ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] 179; R. Longhi, La mostra del Trecento bolognese, in Paragone, I, 5 (1950), p.10; F. Zeri, Arcangelo di Cola da Camerino, in Paragone, I(1950), pp. 33 s.; L. Coletti, Sulla mostra della pittura bolognese del Trecento, in Emporium, LVI (1950), p. 251 ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] una spontanea e viva amicizia col B., gli donò un'isola che sorgeva sul lago di Sefro (29 maggio 1489).
L'ambasceria a Camerino segnò l'apogeo della fortuna del Benincasa. L'entusiasmo di Ancona per l'alleanza con l'Ungheria fu però di breve durata e ...
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MATTEI, Mario
Renato Sansa
MATTEI, Mario. – Nacque il 6 sett. 1792 a Pergola, allora nella Legazione di Urbino e Pesaro, dal conte Marco e da Francesca Orsini Bianchi. La famiglia paterna apparteneva [...] il 29 sett. 1815; nel luglio 1816 si laureò in utroque iure nell’Archiginnasio della Sapienza. Nominato da Pio VII arcivescovo di Camerino il 14 apr. 1817, fu consacrato il 20 aprile dal cardinale A. Mattei. Il 27 genn. 1842 fu trasferito alla sede ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.