MILANUZZI, Carlo
Francesco Lora
– Figlio di Milanuzzo e donna Felice, nacque a Santa Anatolia o Santa Natoglia (odierna Esanatoglia) in territorio marchigiano, intorno al 1590 e non oltre il 1592.
I [...] ritorno nella propria terra d’origine per assumervi il ruolo di maestro di cappella della cattedrale della Ss. Annunziata a Camerino, città dove l’anno seguente pubblicò un poema in ottava rima, Sette pungenti stimoli posti a’ fianchi del penitente ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] , la cui attribuzione (Moretti, 1968) non è però concordemente accettata.
Qualche anno più tardi dovette avvenire l'incontro a Camerino con l'opera di Gerolamo di Giovanni, determinante per il D. di un nuovo orientamento, che deve ai laboriosi filtri ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] luterani. Ciò non toglie che Panciatichi si lamentasse nei suoi versi con il fratello del cardinale, Ottavio Farnese, duca di Camerino, per il trattamento ricevuto (ibid., p. 212).
Dell’insoddisfazione di Panciatichi per la vita cortigiana a Roma dà ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] Ercole, in realtà si tratta di episodi di storia romana. Di nuovo a Roma, lavorò ad un affresco, perduto, per un camerino di palazzo Mattei, probabilmente per aiutare il Lanfranco che s'impegnò qui a vari lavori nel 1615. Durante tutto questo periodo ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] un periodo che va forse collocato agli inizi degli anni Ottanta, anche in relazione con la collocazione nel duomo di Camerino del polittico di Carlo Crivelli, l'arte di F. fu sottoposta ad un processo di trasfigurante adesione al linguaggio pittorico ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] e tutti gli atti e le ordinazioni di L. VIII dichiarati senza valore.
Dopo la Pasqua, celebrata da L. VIII a Camerino alla presenza di Ottone, questi riprese la via di Roma e Giovanni XII prudentemente fuggì in Campagna dove, secondo la continuazione ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] tenne un discorso sull'unità della Chiesa che suscitò molto interesse (una copia si conserva nella Biblioteca comunale Valentiana di Camerino).
Il C. morì il 16 febbr. 1517 a Roma, mentre era ancora in corso il concilio.
Fu sepolto nella chiesa ...
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SBORGI, Umberto
Franco Calascibetta
– Nacque a Cecina, presso Livorno, il 15 marzo 1883, da Guglielmo, di professione cartolaio, e da Giuseppa Varoli.
Conseguito nel novembre del 1904 il diploma in [...] . Egli fu quindi classificato secondo nella terna dei vincitori. Questo gli consentì di essere chiamato dall’Università di Camerino a ricoprire come professore non stabile la cattedra di chimica generale e inorganica per poi passare all’Università di ...
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FONTANESI, Giovanni Giacomo (Foritanetis, Fontanesiis, Fontanesis)
Lorenzo Baldacchini
Tipografo, nato sicuramente a Reggio Emilia nella seconda metà del Quattrocento, fu attivo a Bologna negli ultimi [...] la stampa il 20 aprile di un officio del martire s. Migdo (Officium s. martyris Migdii), dedicato a un Roverella, e a Camerino nel 1523-1524. Qui dovrebbe aver realizzato non meno di tre edizioni. La prima consiste nelle Elegiae di P. Massimo poeta ...
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GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] indicato come "di mano di Pesello" (ibid., p. 64).
Nel 1969, in un suo contributo su Arcangelo di Cola da Camerino, Zeri isolò tre opere già variamente attribuite al pittore marchigiano, a Masolino e all'Angelico e ricostruì la personalità di un ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.