QUERINI, Elisabetta
Tiziana Plebani
QUERINI, Elisabetta. – Nacque a Venezia da Francesco chiamato ‘il bello’, figlio di Girolamo, e da Lucrezia Badoer di Orso, dal ramo dei Querini discendente da Baldovino [...] aveva fatto alla donna e che Elisabetta aveva donato al caro amico di Bembo: Della Casa lo aveva inserito nel camerino della sua dimora romana dove Bembo lo ammirava in qualità di ospite. Se all’inizio della sua permanenza veneziana Della Casa ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] zonta del Senato, quali provveditori in campo. Le truppe veneziane, mal guidate da Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, non seppero difendere la cittadina, che fu presa dai Tirolesi il 30 maggio. La Signoria provvide allora alla sostituzione ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] e C., allora priore di S. Domenico in Ascoli, di riformare in senso osservante il convento domenicano di Camerino. C. non partecipò direttamente al capitolo generale della congregazione domenicana di Lombardia, tenuto il 16maggio 1470 a Vicenza ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] accaddero però a Roma grandi rivolgimenti.
La disinvolta politica di Marozia, già sposa di Alberico marchese di Spoleto e di Camerino, e poi di Guido marchese di Toscana, aveva anche in passato suscitato più di un malcontento nella popolazione e nell ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] sperimentali, in Tumori, IX [1922], pp. 263-277).
Nel 1921 vinse il concorso per la cattedra di patologia chirurgica di Camerino, dove fece subito apprezzare le sue qualità di insegnante e di chirurgo con una larga casistica operatoria e ricerche ...
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TALLI, Virgilio
Paolo Puppa
(Enrico Maria Pilade). – Nacque il 2 agosto 1857 a Firenze in via della Chiesa, a due passi da S. Frediano, da Angiolo, proprietario di una florida azienda di mobili artistici, [...] da ogni parte del Paese, a lungo assoluto protagonista nella giungla delle ditte d’arte. Davanti alla porta del suo camerino e poi del suo ufficio sostarono in attesa i personaggi più importanti, anche sul piano politico, da Felice Cavallotti a ...
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DELL'ANTELLA, Giovanni
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 6 genn. 1475 da Filippo di Giovanni di Taddeo e da Maria Bartolini Davanzi.
Il padre, membro di una importante e antica famiglia dell'oligarchia [...] Farnese. "Il papa aspira e cerca di metter costì madama d'Austria e il signor Ottavio et ricompensare Vostra Ecc.za con Camerino, Matelica e San Severino", scrive allarmato da Roma a Cosimo alla fine del 1539. Ma se queste ambizioni del papa non ...
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SIMONETTA, Ludovico
Paolo Sachet
– Nacque a Milano intorno al 1500, da Alessandro di Giovanni e da Antonietta Castiglioni, figlia del conte palatino Gianantonio, consignore di Garlasco (e non rampolla [...] (c. 67v), si trova il sonetto Il saggio agricoltor non sparge il seme, scritto in sua lode da Jacopo Vicomanni di Camerino, come parte di una raccolta (cc. 64v-74r) dedicata a Carlo Borromeo e comprendente un componimento per ciascun nuovo cardinale ...
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MORANDI, Antonio
Anna Chiara Fontana
MORANDI, Antonio (detto il Terribilia o Trebilia). – Nacque a Bologna in un edificio posto nell’antica via Larga di S. Domenico (attuale via Marsili), nella parrocchia [...] teorizzate da Giovanni Andrea Gilio (Due dialoghi… nel secondo si ragiona degli errori de’ pittori circa l’historie…, Camerino, A. Gioioso, 1564).
Nel 1549 fu nominato «ingigniero» della Fabbrica di S. Petronio. L’incarico, mantenuto fino alla ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] commentarius, Firmi 1783; Vita di s. Fermano Abate...,ibid. 1784; Memorie istoriche di s. Vittoria vergine e martire, Camerino 1788; Lettera critica diretta ad un cavaliere fermano sul tomo II delle Antichità picene dello ab. G. Colucci, Lucca ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.