MACHILONE
Cristina Ranucci
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Spoleto e attivo almeno a partire dal 1230, anno in cui appose la sua firma subito dopo quella [...] fedele, sebbene provinciale, del dossale di Orvieto, una Madonna conservata nella chiesa di San Giusto di Pievebovigliana presso Camerino, ulteriore testimonianza dell'ampiezza del raggio d'irradiazione della loro arte.
Fonti e Bibl.: C. Posti, Guida ...
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CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] ",Calvino, "un altro S. Paolo".
Incarcerato e interrogato, il C. non riuscì a convincere della sua innocenza fra' Gerolamo da Camerino inquisitore. Fu fatta valere contro di lui anche la risposta a una lettera da lui inviata dopo la scarcerazione al ...
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PIETRO da Treia, beato
Filippo Sedda
PIETRO da Treia (Montecchio, Treja), beato. – Nacque a Treia (Macerata). Non si hanno notizie sulla sua famiglia di origine né della data precisa di nascita.
Molti [...] , seu Treja sacerdotis Ordinis Minoris (!) S. Francisci per l’E.mi e Rev.mi Vescovi di Ancona ed Osimo Archivesc(ovo), di Camerino, Sacr. Gener. di tutto l’Ordine de’ Minori e Magistrati di Ancona, Treja e Sirolo, Roma 1793; ibid., G.F. Mattioli ...
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STAIBANO, Francesco
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 23 luglio 1598 da Cesare e da Porzia Rossa; fu battezzato nella parrocchia di S. Strato a Posillipo con il nome di Giovanni Francesco Giuseppe.
Il [...] di tema cristologico, intitolato La Divinità comunicata (Napoli 1668); un panegirico in versi di Clemente X Altieri, che da vescovo di Camerino era stato nunzio a Napoli (1644-52); un volume di versi d’occasione, che egli avrebbe firmato con il nome ...
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MORICO d'Assisi
Nicolangelo D'Acunto
MORICO d’Assisi. – Verosimilmente membro di una tra le famiglie eminenti del ceto consolare cittadino, come quasi tutti i canonici di S. Rufino fino alla prima metà [...] ancora per un anno. Forse questo non meglio precisato presule, nell’impossibilità di prendere possesso della diocesi, risiedeva a Camerino ancora nel 1246, quando ricevette da Innocenzo IV l’ordine di procurare a un certo Paolo, figlio di Monalvino ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] Visconti e nel febbraio 1403 fu fra i favoriti dei da Carrara ai quali fu accordato l'onore di scortare da Camerino a Padova, Bellafiore da Varano, novella sposa di Giacomo III da Carrara, figlio di Francesco Novello.
Durante la sua lunga vita ...
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MARESCOTTI, Antonio.
Barbara Di Sabatino
– Medaglista attivo a Ferrara, nacque presumibilmente entro il terzo decennio del XV secolo.
Le prime notizie sulla famiglia risalgono a un Marescotti console [...] che ricorda quello dell’autoritratto del M. del 1448. La seconda è dedicata a Giulio Cesare Varano, signore di Camerino. Sul recto il personaggio è raffigurato con copricapo e lunghi capelli. Questa medaglia si collega a una seconda versione ...
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FATTORI, Domenico (detto il Corazza)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Non se ne conosce il luogo di nascita; figlio di Antonio da Fermo e di Angela Ortelli, nacque verosimilmente tra il 1705 e il 1710, [...] , l'intervento del F. dovette essere più ampio, poiché gli sono assegnabili anche le pitture della volta del cosiddetto camerino settecentesco, che hanno una spiccata vicinanza stilistica con quelle del Bigliardo di villa Albani, come già notato dal ...
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ALBERTI, Antinio (Antonio da Ferrara; Antonio di Guido Alberti)
Isa Belli Barsali
Pittore, nato a Ferrara forse nell'ultima decade del sec. XIV. È ricordato dal Vasari per "molte bell'opere" in S. Francesco [...] . Coletti, Gli affreschi della "Sagra" di Carpi e A. A., ibid., XXX (1936-37), pp. 189 ss.; F. Zeri, Arcangelo di Cola da Camerino: due tempere, in Paragone, I, 7 (1950), p. 33; C. Padovani, La critica d'arte e la pittura ferrarese, Rovigo 1954, I, p ...
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CHIAVELLI, Lagia
Pasquale Stoppelli
Lixa o Alicia, secondo Wadding; ma nota comunemente, e impropriamente, con il nome di Livia, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del XV. Non [...] Fonti e Bibl.: L. Wadding, Annales Minorum, IX, Florentiae 1932, p. 108; G. A. Gilio, App., in Due dialoghi, Camerino 1564; Id., App., in Topica poetica, Venezia 1580; C. Ramelli, Fiori poetici d'illustri donne fabrianesi, Fabriano 1838; O. Marcoaldi ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.