LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] G. Centorbi, Lorenzo Montano, in Letteratura italiana, I contemporanei, IV, Milano 1974, pp. 269-289. Si segnalano inoltre: A. Camerino, Prefaz. a Viaggio attraverso la gioventù secondo un itinerario recente, Milano 1959, pp. 5-17; G. Luti, I. Svevo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] s.; 2, ibid. 1880, pp. 441-443; Honorabilibus amicis nostris carissimis: lettere inedite dei Da Varano, a cura di A. Meriggi, Camerino 1996, pp. 52-54, 57 s.; C. Clementini, Raccolto istorico della fondatione di Rimino(, II, Rimino 1627, pp. 171-173 ...
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VARESE, Carlo
Aldo Morace
VARESE, Carlo . – Nacque a Tortona il 30 gennaio 1792 da Vincenzo, commerciante di grani, e da Maria Antonia Schiavi, cultrice di letteratura nel modesto ambito culturale della [...] , in Il romanzo e la storia. Percorsi critici, a cura di M. Sacco Messineo, Palermo 2007, pp. 31-66; M. Colummi Camerino, Archeologia del romanzo. 1821-1872. Bilancio di un cinquantennio, Milano 2015, ad ind.; C. V. e il romanzo storico ottocentesco ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] del territorio bolognese. La lotta si concentrò subito intorno a Bologna, città in cui si era rinchiuso Roberto da Camerino, comandante generale della lega antipontificia: la città fu cinta d'assedio mentre le campagne venivano sottoposte a selvagge ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] , fu occasione di un incontro, in casa del C., tra il cappuccino e il Giberti, al quale partecipò la marchesa di Camerino Caterina Cybo. Nel 1538 rivide ai Bagni di Lucca Vittoria Colonna, con la quale ebbe "occasione di pigliar ancor più stretta ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] maestro di camera di Urbano VIII e poi cardinale, che commissionò al G. una Flagellazione per S. Maria in Via a Camerino, sua città d'adozione, nel 1643, e G.M. Roscioli, subentrato nella stessa carica che annoverava nella sua collezione un'Andromeda ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] La Chambre, membro influente dell'Académie royale de peinture et de sculpture, biografo di G.L. Bernini. Nel 1666 fu a Pesaro, Camerino, Loreto e infine, tra il maggio e il giugno, a Firenze, dove, con le credenziali di Cospi, si presentò a Leopoldo ...
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POZZO, Andrea
Richard Bösel
Lydia Salviucci Insolera
POZZO, Andrea. – Nacque a Trento il 30 novembre 1642 (Trento, Archivio diocesano tridentino, Cattedrale di Trento, Registro dei nati e dei battezzati, [...] grande apertura ad arco posta dietro la mensa dell’altare che avrebbe permesso di scorgere, in un luminoso camerino retrostante, una pittorica visione della Circoncisione.
In quei primi anni romani affrescò, rifacendosi ad alcune scene del Corridoio ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] soprattutto a lasciare liberi e indenni i più poveri.
La pace fu raggiunta tramite la mediazione dell'agostiniano Simone da Camerino, caldamente ringraziato dal F., che gli chiese anche di adoperarsi a far ottenere non solo il perdono, ma il favore ...
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SIGNORELLI, Luca
Cecilia Martelli
– Nacque a Cortona intorno al 1450, figlio unico di Gilio (o Egidio) di Luca di Angelo di maestro Ventura e di Bartolomea di Domenico di Schiffo. Il padre e i suoi [...] . Per l’oratorio del Ss. Crocifisso a Pioraco eseguì un’Annunciazione su tavola (oggi nel Museo diocesano di Camerino), destinata a rivestire il prospetto esterno di un’antica edicola viaria includente al centro una venerata immagine mariana di ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.