DANTI, Giulio
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nell'anno 1500da Piervincenzo. Ebbe per sorella Teodora, studiosa di astronomia, autrice di un commentario sugli Elementi di Euclide e di un trattato [...] d'oro acquistati a Foligno per dorare la croce d'argento da lui eseguita per il santuario di S. Maria di Macereto presso Camerino, poi trasferita nella collegiata di Visso: l'opera gli venne pagata nel 1567. La croce è stata avvicinata, sulla base di ...
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PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] per torciere (1745; Roma, Gabinetto nazionale dei disegni e delle stampe) e una grande statua in argento raffigurante S. Venanzio (1763; Camerino, chiesa di S. Venanzio; Fasanella, 1999-2000, pp. 23-30, 47-51; Debenedetti, 2002, pp. 64, 70-73 nn. 53 ...
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FABRIZI, Anton Maria
Anna Letizia Perugini
Figlio di Andrea e di una Mattea di cui non è noto il cognome, nacque a Perugia nel rione di porta Eburnea il 6 genn. 1595 (Archivio capitolare di Perugia, [...] Apostolo nella Pinacoteca comunale; Mormonzone (Foligno), affreschi (ma datati 1652); Picciche, Trevi, Madonna e santi in S. Stefano; Camerino, affreschi con Storie di Maria nella chiesa delle Mosse; Todi, Negazione di s. Pietro e Tobiolo nel palazzo ...
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BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] , Exposition en faveur des Alsaciens-Lorrains, in Gazette des Beaux-Arts, s. 2, X (1874), p. 136; M. Caffi, Frate Simone da Camerino e una lettera a Francesco Sforza, in Arch. stor. ital.,s. 3, XXVI (1877), pp. 323327; E. Múntz, Les arts à la ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] del soffitto Farnese, il Sonno di Endimione e Diana e Pan per la stessa galleria nonché studi per il camerino e vari disegni del Domenichino. La reputazione internazionale della collezione di antichità, e in particolare di monete antiche, era ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] statue (senza specificare quali) fossero piaciute al duca e prometteva di mandargli quattro "pezzi del'istoria ... per adornare el camerino" (Campori, 1866, pp. 64 s.). Per Sisto V il D. lavorò almeno a due progetti, entrambi diretti dall'architetto ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] all'interno della corte pontificia.
Il 12 genn. 1467 G. venne nominato priore dell'abbazia camaldolese di S. Giorgio presso Camerino; ma il 6 maggio dello stesso anno inizia una documentazione relativa ai pagamenti, saldati il 18 luglio 1468, per le ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] del Tesoro, dell'Adrianeo e dei Festoni. Dal maggio al dicembre 1545 lavorò nella sala centrale e nei due camerini laterali della "Cagliostra", affiancato da Perin impegnato nella decorazione del corridoio di accesso alla medesima. L'operato del L ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] come la concorrenza e l'emulazione. Si poteva trattare di emulazione all'interno di una stessa città (Volterra, Forlì, Camerino, Pavia, Faenza, Aquila, Cremona), di concorrenza tra gli Ordini mendicanti in una stessa città (Siena e Roma), di ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] in legno dipinto "con varie figure all'indiana, lumeggiato d'oro e azzurro" (Spinelli, 1994, p. 275 n. 12) destinato al camerino di Violante di Baviera, moglie del gran principe Ferdinando di Toscana, cui pervenne il 14 giugno 1709 (ibid., n. 13 ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.