LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] di più alta qualità sono certamente a Sibiu (Todoran Ciungan) e in S. Stefano a Venezia (Markham Schulz, in Il camerino, 2004, pp. 212 s.); mentre più problematica è quella già della collezione Huldschinsky (Bode, 1909, pp. 13 s.). La straordinaria ...
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CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] 62; F. Sansovino, Della origine et de' fatti delle famiglie ill. d'Italia, Vinegia 1582, ff. 198v-199r; C. Lilii, Dell'historia di Camerino, Macerata 1649-1652, II, pp. 170-78; P. Pellini, Dell'historia di Perugia, II, Venezia 1664, pp. 382 s.; G. D ...
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LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca di Spoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca di Spoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] L. ampio spazio di manovra. Allontanandosi dall'Italia, l'imperatore lasciò a L. e al suo giovane fratello Guido, marchese di Camerino, l'incarico di proteggere e sostenere il papa Giovanni VIII. Poco dopo, L. accompagnò in Campania il pontefice, che ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] e Messina. Dal 1903 al 1905, chiamato dalla facoltà medica, insegnò come titolare nella libera università di Camerino; quindi fu professore straordinario di farmacologia nell'università di Cagliari. Infine, nel 1911, fu chiamato dall'università ...
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BARTOLUCCI, Salvatore
Cesare Vasoli
Nato ad Assisi nella prima metà del sec. XVI, la sua educazione fu curata dagli zii Rufino, maestro di musica, e Giovanni Fnncesco, ambedue francescani conventuali; [...] Nel 1568 il capitolo generale di Roma lo elesse reggente del convento di Venezia e nel 1571 il capitolo generale di Camerino lo destinò reggente del convento di Padova, ove insegnò retorica e filosofia ed ebbe tra i suoi discepoli Francesco Maria Del ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] per favorirla contro Firenze.
Nel luglio comunque il C. si dirigeva con i fanti ed i cavalli leggeri al suo comando verso Camerino, caduta nelle mani del Borgia il 21 giugno. Dei medesimi giorni - 9 ottobre - in cui i condottieri si alleavano a La ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] Roma dal 1° nov. 1939, incaricato degli insegnamenti di diritto costituzionale e di diritto corporativo nell'università di Camerino, libero docente in diritto costituzionale e in istituzioni di diritto pubblico, nel 1942 risultò primo nel concorso a ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] Ronchini, p. 255). Il 24 dello stesso mese, per ordine dello stesso cardinale, furono "battuti 25 o 30 grossi della stampa di Camerino nuova, per vederne la mostra"; la stampa di questi grossi fu fatta presso la zecca di Roma (Ronchini, p. 255 e nota ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] il portato del goticismo bolognese mediante Andrea da Bologna e la sua bottega e che aveva avuto per protagonista Carlo da Camerino, attivo soprattutto ad Ancona, la città che B. aveva scelto a residenza. Va riconosciuto a B. il merito di aver ...
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BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] a Rieti, sull'epidemia di quell'estate romana, e con una lettera lo offriva a "dominus B. de Camerino" (f. 7) (quasi certamente Berardo da Camerino, "camerarius pape" dal 1283 al 1290, poi "capellanus pape", morto poco prima del 7 giugno 1295) che ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.