BRANZOLI, Giuseppe
Clara Gabanizza
Nacque a Cento il 5 apr. 1835 (secondo lo Schmidl, a Imola nel 1845). Stabilitosi a Roma in giovane età, studiò mandolino, chitarra, viola e composizione; s'interessò, [...] , inoltre, Miscellanea musicale. Raccolta di articoli pubblicati in alcuni periodici musicali coll'aggiunta d'importanti note, Camerino 1882; Dell'udito. Schediasmi musicali, Bologna-Roma 1894(conferenza tenuta in Bologna, Sala dei Fiorentini, 5ma ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] il viaggio da Alessandro, che lo aveva preceduto e che aveva respinto le proposte di Giulio III di concedere ad Ottavio Camerino e Nepi in cambio della restituzione di Parma. Nonostante il pontefice, di fronte al tardare dell'arrivo del F., avesse ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] Adalberto ed il marchese di Toscana Uberto andavano conducendo nell'Italia centrale contro il marchese di Spoleto e Camerino Tebaldo II; successivamente, per licentia dello stesso re Berengario, da Ravenna, terra dell'Esarcato e concorrente di ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] al figlio (26 agosto 1545), non senza l’opposizione del Sacro Collegio, che costrinse Paolo III a restituire alla Camera apostolica Camerino, sottratta ai Varano e ai Della Rovere e ceduta in feudo nel 1540 a Ottavio, ora trasferito a Castro. Il ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] poi a Rimini, a Cesena e a Pesaro e si incontrò anche con Guidubaldo duca di Urbino. Anche a Giulio Varano, signore di Camerino, e ai suoi figli, predisse un funesto destino. Ma la fama di profeta di sventure procurò al D. la cacciata da tutte le ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] la Summa contra Gentiles, e lo Scriptum super libros Sententiarum), di Alessandro Bonino (il commento alla Metafisica), di Angelo da Camerino (il commento all'Ars vetus) e infine numerose opere di Egidio Romano. Quest'ultimo, anzi, rappresenta il suo ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] papi precedenti. Passato dal 26 febbr. 1535 al titolo di Porto, il 5 luglio ebbe l'amministrazione del vescovato di Camerino, che lasciò due anni dopo con la riserva del regresso. Avvicinandosi a Roma Carlo V, che dalla Sicilia risaliva la penisola ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] signorie e arginare le iniziative espansionistiche dei Medici. Alla morte di Leone X i fuorusciti ripresero possesso di Urbino, Camerino e Pesaro, e nel gennaio 1522 entrarono in Perugia, scacciandone Gentile Baglioni, al quale Leone X, dopo la morte ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] per i vincoli che ormai lo legavano al Barberini, aveva declinato gli inviti ad occupare le cattedre di Macerata, Camerino, Urbino, Sutri e Nepi, morto nel 1738 il cardinale e sistemate le pendenze economiche della famiglia, accettò l'incarico ...
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BERTRANDO di Deux (Déaulx)
Peter Partner
Ecclesiastico francese, prende il suo nome da Déaulx, presso Vézénobres, Alais (Gard), di cui era originario. Vescovo di Embrun dal 1323, nel 1329 gli fu affidata [...] Bologna a tornare all'obbedienza al pontefice ed ebbe scarso successo nei rapporti con piccoli signori come Gentile da Camerino, gli Ordelaffi, o Mercenario di Monteverde. A Roma si limitò a svolgere opera di mediazione nella contesa tra gli ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.