DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] del Tre-Quattrocento. Degli autori moderni apprezzò in particolare il Machiavelli, di cui conservava le opere in un camerino segreto della Libreria Medicea Laurenziana, dove le consultò anche Tommaso Campanella nel 1593.
La produzione letteraria del ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] , Volumnio Gentilucci tesoriere della Santa Casa, Luig! Gallo vescovo di Ancona, Francesco Nappi governatore di Camerino, il cardinale Scipione Borghese (1617), Cornelia Gaetana Cesarini duchessa di Civitanova Marche, Prospero Caffarelli, governatore ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] statue (senza specificare quali) fossero piaciute al duca e prometteva di mandargli quattro "pezzi del'istoria ... per adornare el camerino" (Campori, 1866, pp. 64 s.). Per Sisto V il D. lavorò almeno a due progetti, entrambi diretti dall'architetto ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] , di lì a un anno. Finirono sotto il suo dominio anche Fano, Fermo e Macerata, mentre Perugia rimase guelfa. Camerino oppose forte resistenza; dopo la sua capitolazione, il vicario non ebbe misericordia: la città pagò la sua disobbedienza con la ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] la controffensiva austriaca invocata da Roma, e il F., che il 16 marzo era stato nominato anche prefetto di Macerata e Camerino, il 23 marzo riceveva dal governo delle Provincie unite, rifugiatosi proprio ad Ancona, il titolo di triumviro dotato di ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] all'interno della corte pontificia.
Il 12 genn. 1467 G. venne nominato priore dell'abbazia camaldolese di S. Giorgio presso Camerino; ma il 6 maggio dello stesso anno inizia una documentazione relativa ai pagamenti, saldati il 18 luglio 1468, per le ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] che ne facilitava la vendita, si moltiplicarono specialmente nel sec. XVI. G. A. Gilio nel secondo dei suoi Due dialoghi, Camerino 1564, f. 91V, ci fa sapere espressamente che degli scritti dell'A. si faceva ampio commercio. L'Olimpia, la Gloria ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] del Tesoro, dell'Adrianeo e dei Festoni. Dal maggio al dicembre 1545 lavorò nella sala centrale e nei due camerini laterali della "Cagliostra", affiancato da Perin impegnato nella decorazione del corridoio di accesso alla medesima. L'operato del L ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] in legno dipinto "con varie figure all'indiana, lumeggiato d'oro e azzurro" (Spinelli, 1994, p. 275 n. 12) destinato al camerino di Violante di Baviera, moglie del gran principe Ferdinando di Toscana, cui pervenne il 14 giugno 1709 (ibid., n. 13 ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] anni successivi si conoscono soltanto due quadri fatti per la cappella Bandini nella chiesa dei passionisti a Morrovalle (Camerino): l'Annunciazione e l'Assunzione (1789) e, nella collegiata di Canino, una Gloria dell'Eucaristia (1791).
Della sua ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.