PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] 955 s.; B. Gasperini, in La poesia del vero. Pittura di paesaggio a Roma tra Ottocento e Novecento da Costa a Parisani (catal., Macerata-Camerino), a cura di G. Piantoni, Roma 2001, pp. 58 s., 134; B. Gasperini, in Galleria comunale d’arte moderna e ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] 1870, p. 174;G. Saroglia, Mem. stor. sulla Chiesa di Ivrea, Ivrea 1881, p. 82; C.Capasso, La politica di Paolo III e l'Italia, Camerino 1901, pp. 258 ss., 344-347,356 ss., 389, 397; L. Dorez, La cour de pape Paul III, I,Paris 1923,p. 349; C. Capasso ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] del Codice privato sociale, in Scuola positiva, I(1891), p. 159, 161; V. Polacco, La funzione sociale della legisl. civile, Camerino 1885, p. 5; ed ancora nei primi del '900 in G. Molteni, I nuovi orizzonti del diritto civile, Roma 1901; e ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] G. Centorbi, Lorenzo Montano, in Letteratura italiana, I contemporanei, IV, Milano 1974, pp. 269-289. Si segnalano inoltre: A. Camerino, Prefaz. a Viaggio attraverso la gioventù secondo un itinerario recente, Milano 1959, pp. 5-17; G. Luti, I. Svevo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] s.; 2, ibid. 1880, pp. 441-443; Honorabilibus amicis nostris carissimis: lettere inedite dei Da Varano, a cura di A. Meriggi, Camerino 1996, pp. 52-54, 57 s.; C. Clementini, Raccolto istorico della fondatione di Rimino(, II, Rimino 1627, pp. 171-173 ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] del territorio bolognese. La lotta si concentrò subito intorno a Bologna, città in cui si era rinchiuso Roberto da Camerino, comandante generale della lega antipontificia: la città fu cinta d'assedio mentre le campagne venivano sottoposte a selvagge ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] , fu occasione di un incontro, in casa del C., tra il cappuccino e il Giberti, al quale partecipò la marchesa di Camerino Caterina Cybo. Nel 1538 rivide ai Bagni di Lucca Vittoria Colonna, con la quale ebbe "occasione di pigliar ancor più stretta ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] maestro di camera di Urbano VIII e poi cardinale, che commissionò al G. una Flagellazione per S. Maria in Via a Camerino, sua città d'adozione, nel 1643, e G.M. Roscioli, subentrato nella stessa carica che annoverava nella sua collezione un'Andromeda ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] La Chambre, membro influente dell'Académie royale de peinture et de sculpture, biografo di G.L. Bernini. Nel 1666 fu a Pesaro, Camerino, Loreto e infine, tra il maggio e il giugno, a Firenze, dove, con le credenziali di Cospi, si presentò a Leopoldo ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] soprattutto a lasciare liberi e indenni i più poveri.
La pace fu raggiunta tramite la mediazione dell'agostiniano Simone da Camerino, caldamente ringraziato dal F., che gli chiese anche di adoperarsi a far ottenere non solo il perdono, ma il favore ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.